Up date 21.03.2010
L’irruenza fa parte di me. Frenarla sarebbe rinnegare il mio essere. Mi ero fermata per riflettere. Ho capito che chi non mi accetta così non sta cercando me.
Il cammino è lunga, ma la luce brilla sempre.
- Io oggi sono così
Ho deciso di vivere il mio oggi.
Ho capito che è necessario godersi i momenti per quello che di meraviglioso riescono a darci.
Pensare al domani non mi permette di essere felice oggi. Piccoli intensi momenti di felicità. Il mio oggi è fatto di emozioni, del cuore che mi batte forte, di brivido. Non so cosa ci sarà nel mio domani. Il mio oggi è fatto di ciò che mi fa stare bene. Un’escursione in montagna, un week end al mare, una passeggiata al parco mentre mangio il gelato con Alessandra, raccontare le mie pare mentali al Flautista, allenarmi in palestra, leggere, scrivere ciò che mi frulla in mente, uscire con i miei amici quando ho la luna giusta, combattere contro i mulini a vento. Telefonare alle amiche befane e far loro capire che tengo a loro anche se sono befane. Raccontare le mie storie strampalate a Matteo e sentire le sue che sono ancora peggio delle mie. Rincorrere un sogno, e poi fermarmi e chiedermi se è sogno o sfida. Sicuramente sfida, ma anche sogno e continuare a lottare contro i mulini a vento, coscente che sono mulini a vento.
Questa sono io nel mio oggi. Sono spontanea e naturale, ma cerco di frenarmi, perchè l’irruenza e l’eccessivo entusiasmo allontanano le persone a cui voglio più bene. Sono sempre io, ad emozionarmi davanti a un tramonto e fermarmi sulla spiaggia a guardare con gioia un bimbo dai capelli rossi che a fatica riesce a camminare. Sono sempre io. Semplicemente me stessa, che gioca a fare la dura, ma appena può si lascia andare e abbandona la maschera da guerriero. Non voglio cambiare. Vorrei solo riuscire a dominare il mio eccessivo farsi prendere, il mio irrefrenabile entusiasmo. In fondo anche io ho una dolcezza, anche se non mi vedo una persona dolce. Non sono facile, questo lo so.