La vuoi sapere una coincidenza buffa? Nel mio cercablog, sotto questo tuo post, ce n’era un altro con l’immagine di un occhio con una lascrima che scendeva: ci ho messo un attimo a realizzare che non era l’immagine del tuo post, era perfetta.
Diemmuccia, oggi ti ho pensata…mi manchi…la lacrima era dedicata a……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………te
Come vuoi. Che ti sei messa in punizione? Non ti fai più sentire perché hai bisogno di uno stacco?
Mi ricordi tanto una persona che mi ha abbandonato “per il mio bene”, sennò mi sarei attaccata troppo: e meno male che a cinquant’anni per queste cose si sono fatti numerosi vaccini con tutti i regolari richiami.
Ma che punizione e punzione. Non dirmi che mi vedi assente dal tuo blog perchè se vuoi ti regalo una lente di ingrandimento!!! Non che adesso vada molto per blog ma ho un pò di tempo libero essendo a casa (anche se ieri sono andata a fare l’archivio, era da un anno che non lo facevo, ci volevano le ferie) e comunque anche quando non ci riuscivo da te ci sono sempre venuta…
Come hai detto tu l’altro giorno le carte erano da rimescolare (tu hai usato parole diverse ma il concetto era quello)…
E non credo nell’allontanare le persone per il bene di queste ultime. Non è il mio stile, lo dovresti sapere…
Guarda che mai nessuno ti ha rimproverato di essere assente dal mio blog (che oramai è in fase di smantellamento), e lo so che non credi nell’allontanare le persone per il bene di queste ultime: questo è un ragionamento tipico di quei maschi tronfi che dicono a se stessi “lei si stava innamorando troppo” e così, invece di lasciare la storia avere il suo corso naturale, ti danno la mazzata perché questo li fa sentire a posto con la coscienza (o hanno bisogno di sapere che sono in grado di spezzare il cuore a qualche anima ingenua che ha avuto il torto di vedere in loro un briciolo d’umanita?)
A volte mia cara amica le tensioni ci fanno percepire frasi innocenti in modo provocatorio, anche se provocatorio non voleva essere. IO ci sono e a poco a poco le mie energie mentali stanno tornando. Forse avevo solo bisogno di fermarmi un attimo.
A proposito di lacrime, mentre oggi pomeriggio scrivevo sul mio blog, di getto, “I miei vivi”, altro che una sola lacrima avrei versato.
Mi stava per partire uno di quei pianti lunghi, che mentre li piangi sembrano non dover terminare. Mi stava prendendo la gola.
Non so dire se purtroppo o per fortuna, ero già sul piede di prepararmi per uscire; non volevo fare tardi e non volevo andare in giro con gli occhi gonfi, anche se non sarebbe stata la prima volta.
Se mi fossi lasciato andare, come faccio quando mi viene da piangere, temo che non sarei più uscito.
Così mi sono trattenuto, con gli occhi lucidi, con le lacrime al colmo delle palpebre, ho finito di scrivere, mi sono messo addosso qualcosa e mi sono fiondato fuori.
Non fa niente: è soltanto rimandato. La prossima volta, piangerò anche queste di oggi.
Ma che bello, oggi è successa una cosa bella, e sorrido nel pensare che le lacrime ti abbiamo fatto venire l’ispirazione per lasciare segno del tuo passaggio qui nel mio cielo.
Le lacrime sono amiche preziose. Purificano il nostro cuore. Portano un nuovo sorriso. Portano una ventata di nuovo. Le lacrime non allontanano il sorriso, lo trasformano in sorriso nuovo.
Il mio non era un sorriso triste e io non sono una persona triste e questo è un cielo colorato e allegro. Pensavo a momenti che mi hanno scaldato il cuore e che sono volati via, perchè forse erano momenti e i momenti passano. E mentre pensavo questo una lacrima e io ho sorriso in un modo diverso.
Ti ringrazio sonoqui e auguro a te uno stellato e splendente nuovo anno e che tutte le lacrime si trasformino in sorrisi. La mia era una lacrima un pò melanconica, ma non era una lacrima triste. Era una lacrima di pensieri che non ci sono più. E’ una lacrima per momenti che mi hanno fatto crescere e mi hanno scaldato il cuore.
Ciao cara!! Sorriso e lacrima….non si può vivere senza…è così che sentiamo e manifestiamo le emozioni ed è così che ci sentiamo vivi….sia nel bene che nel male!! Oggi ero un po’ giù ma leggendo questo breve ma intenso pensiero sul tuo blog mi hai ricordato quanto sia preziosa la vita..sempre e comunque!!
Un bacio
Francy
che bello rivederti, nel mio cielo e nel tuo mondo.
La vita è fatta di momenti e alcuni di questi sono difficili e pesanti. Non bisogna demordere e andare avanti e prima o poi la nostra buona stella brillerà ancora.
Qualche giorno fa, ero a letto e non mi reggevo in piedi, e con un amico al telefono parlavamo di quanti blog pieni di tristezza. Il blog non è altro che uno spaccato di vita quotidiana. C’è tanta gente tirste, tanta gente che soffre e sta male.
Ti abbraccio forte. Sono felice che le mie parole ti siano ancora una volta d’aiuto.
Perchè le lacrime e i sorrisi sono due facce della stessa medaglia e la medaglia si chiama riflessione. Non ci sono lacrime che non portino sorrisi e sorrisi che non portino lacrime. Lacrime di gioia, di commozione, di tenerezza. Le lacrime non sempre e necessariamente sono lacrime tristi. Anch’io ho provato momenti di tristezza, anche se li potrei contare sulla punta delle dita. Il mio carattere mi dà spesso una mano. Il mio sorriso è raro che mi lasci e se lo fa torna subito. Questo il mio perchè.
Diemme ha detto:
La vuoi sapere una coincidenza buffa? Nel mio cercablog, sotto questo tuo post, ce n’era un altro con l’immagine di un occhio con una lascrima che scendeva: ci ho messo un attimo a realizzare che non era l’immagine del tuo post, era perfetta.
Monica ha detto:
Diemmuccia, oggi ti ho pensata…mi manchi…la lacrima era dedicata a……………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………………te
Diemme ha detto:
Ti manco? Guarda che mica sono morta!
Sempre a tiro di telefono… quasi sempre 😉
Monica ha detto:
La vita è fatta di momenti e a volte la lontananza ci manca ma è necessaria.
Un abbraccio forte forte….
Diemme ha detto:
Come vuoi. Che ti sei messa in punizione? Non ti fai più sentire perché hai bisogno di uno stacco?
Mi ricordi tanto una persona che mi ha abbandonato “per il mio bene”, sennò mi sarei attaccata troppo: e meno male che a cinquant’anni per queste cose si sono fatti numerosi vaccini con tutti i regolari richiami.
Monica ha detto:
Ma che punizione e punzione. Non dirmi che mi vedi assente dal tuo blog perchè se vuoi ti regalo una lente di ingrandimento!!! Non che adesso vada molto per blog ma ho un pò di tempo libero essendo a casa (anche se ieri sono andata a fare l’archivio, era da un anno che non lo facevo, ci volevano le ferie) e comunque anche quando non ci riuscivo da te ci sono sempre venuta…
Come hai detto tu l’altro giorno le carte erano da rimescolare (tu hai usato parole diverse ma il concetto era quello)…
E non credo nell’allontanare le persone per il bene di queste ultime. Non è il mio stile, lo dovresti sapere…
Diemme ha detto:
Guarda che mai nessuno ti ha rimproverato di essere assente dal mio blog (che oramai è in fase di smantellamento), e lo so che non credi nell’allontanare le persone per il bene di queste ultime: questo è un ragionamento tipico di quei maschi tronfi che dicono a se stessi “lei si stava innamorando troppo” e così, invece di lasciare la storia avere il suo corso naturale, ti danno la mazzata perché questo li fa sentire a posto con la coscienza (o hanno bisogno di sapere che sono in grado di spezzare il cuore a qualche anima ingenua che ha avuto il torto di vedere in loro un briciolo d’umanita?)
Monica ha detto:
A volte mia cara amica le tensioni ci fanno percepire frasi innocenti in modo provocatorio, anche se provocatorio non voleva essere. IO ci sono e a poco a poco le mie energie mentali stanno tornando. Forse avevo solo bisogno di fermarmi un attimo.
Luciano Marcelli ha detto:
Ciao Monica.
A proposito di lacrime, mentre oggi pomeriggio scrivevo sul mio blog, di getto, “I miei vivi”, altro che una sola lacrima avrei versato.
Mi stava per partire uno di quei pianti lunghi, che mentre li piangi sembrano non dover terminare. Mi stava prendendo la gola.
Non so dire se purtroppo o per fortuna, ero già sul piede di prepararmi per uscire; non volevo fare tardi e non volevo andare in giro con gli occhi gonfi, anche se non sarebbe stata la prima volta.
Se mi fossi lasciato andare, come faccio quando mi viene da piangere, temo che non sarei più uscito.
Così mi sono trattenuto, con gli occhi lucidi, con le lacrime al colmo delle palpebre, ho finito di scrivere, mi sono messo addosso qualcosa e mi sono fiondato fuori.
Non fa niente: è soltanto rimandato. La prossima volta, piangerò anche queste di oggi.
Un caro saluto.
Luciano
Monica ha detto:
Ma che bello, oggi è successa una cosa bella, e sorrido nel pensare che le lacrime ti abbiamo fatto venire l’ispirazione per lasciare segno del tuo passaggio qui nel mio cielo.
Le lacrime sono amiche preziose. Purificano il nostro cuore. Portano un nuovo sorriso. Portano una ventata di nuovo. Le lacrime non allontanano il sorriso, lo trasformano in sorriso nuovo.
Il mio non era un sorriso triste e io non sono una persona triste e questo è un cielo colorato e allegro. Pensavo a momenti che mi hanno scaldato il cuore e che sono volati via, perchè forse erano momenti e i momenti passano. E mentre pensavo questo una lacrima e io ho sorriso in un modo diverso.
Ti abbraccio Luciano e a presto in ogni dove….
sonoqui ha detto:
Ciao Monica,fortunata la lacrima,confortata dal tuo sorriso.
Ti lascio i miei auguri
di un Felice Anno
Monica ha detto:
Ti ringrazio sonoqui e auguro a te uno stellato e splendente nuovo anno e che tutte le lacrime si trasformino in sorrisi. La mia era una lacrima un pò melanconica, ma non era una lacrima triste. Era una lacrima di pensieri che non ci sono più. E’ una lacrima per momenti che mi hanno fatto crescere e mi hanno scaldato il cuore.
Miss Francina ha detto:
Ciao cara!! Sorriso e lacrima….non si può vivere senza…è così che sentiamo e manifestiamo le emozioni ed è così che ci sentiamo vivi….sia nel bene che nel male!! Oggi ero un po’ giù ma leggendo questo breve ma intenso pensiero sul tuo blog mi hai ricordato quanto sia preziosa la vita..sempre e comunque!!
Un bacio
Francy
Monica ha detto:
Francy carissima,
che bello rivederti, nel mio cielo e nel tuo mondo.
La vita è fatta di momenti e alcuni di questi sono difficili e pesanti. Non bisogna demordere e andare avanti e prima o poi la nostra buona stella brillerà ancora.
Qualche giorno fa, ero a letto e non mi reggevo in piedi, e con un amico al telefono parlavamo di quanti blog pieni di tristezza. Il blog non è altro che uno spaccato di vita quotidiana. C’è tanta gente tirste, tanta gente che soffre e sta male.
Ti abbraccio forte. Sono felice che le mie parole ti siano ancora una volta d’aiuto.
A presto e un bacio grande…
frivolajuliet ha detto:
Perchè piangere fa anche sorridere, e viceversa?
Monica ha detto:
Perchè le lacrime e i sorrisi sono due facce della stessa medaglia e la medaglia si chiama riflessione. Non ci sono lacrime che non portino sorrisi e sorrisi che non portino lacrime. Lacrime di gioia, di commozione, di tenerezza. Le lacrime non sempre e necessariamente sono lacrime tristi. Anch’io ho provato momenti di tristezza, anche se li potrei contare sulla punta delle dita. Il mio carattere mi dà spesso una mano. Il mio sorriso è raro che mi lasci e se lo fa torna subito. Questo il mio perchè.
alanford50 ha detto:
Tra una lacrima ed un sorriso, un pensiero semplice, tanti auguri per un serenissimo 2010.
Ciaooo neh!
Monica ha detto:
Alan,
tra una lacrima e un sorriso ho scoperto quanto tua sia prezioso.
Un abbraccio di stelle e luna