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ALBERI, AMORE, DRAGO, FRAMMENTI DI VITA, IO, LUCE, PENSIERI, RIFLESSIONI, SULLA STRADA GIUSTA, TRISTEZZA
Ieri sera polvere di riflessione è caduta su di me. Gli alberi hanno assorbito chi me l’ha lanciata, ma la polvere ha scatenato il vento e gli alberi e le foglie intorno a me si sono sollevati per sostenermi.
Ho riflettuto sulla mia anima che cerca la sua parte mancante. La tristezza struggente che serve per completarmi. Quella tristezza misteriosa ed affascinante che serve a luce di stella per brillare sempre di più.
Io ho sempre creduto che se è amore, è per sempre. Per questo non credo nel paradiso perduto, perchè se paradiso fosse stato, paradiso sarebbe ancora oggi.
Ora vedo una rosa, splendida e profumata. Lei è oggi, ma il suo ricordo e il suo profumo saranno in noi anche domani. I miei pensieri si abbracciano stretti e crescono insieme alla mia anima.
La mia anima osserva, la mia anima annusa, la mia anima ricerca se stessa.
Non ho mai visto il finire di un amore correlato all’evoluzione della nostra anima. Un tassello mancante trovato e quella persona che credevamo di amare non collima più con la nostra anima. Ma il Dio in cui credo ha sempre detto Amore è per sempre. E allora mi immergo come stessi tuffandomi tra pensieri e riflessioni, tra frammenti di vita o sogni di bambina. Mi immergo tra e il rosa e il blu alla ricerca di una risposta. Quante volte la mia anima dovrà immergersi in questo mare di rami e di foglie, di vento e di aria, di acqua e terra per trovare una risposta. Polvere di riflessione è stata lanciata su di me.
Viaggiando tra anima e cuore 
Bellissima, Stella, questa è sperimentazione, quando non ci sono certezze c’è tutto, non più polarizzazioni sterili il disperso si riunisce il tutto diventa il contrario di se stesso, colori variopinti e arcobaleni evanescenti compaiono senza la luce e la luce scompare senza il buio, il trionfo del paradosso, il trionfo dell’imprevedibile.
Un abraccio forte
Leggere le parole del mio maestro mi riempie il cuore di gioia. Leggere che tu il Drago la trovi bellissima è il complimento più bello che mi potessi fare, perchè in polvere di riflessione ci sono io, immersa alla ricerca di quella parte mancante di me. Forse a stella manca la tristezza struggente. Forse a stella manca un nido e qualcuno con cui condividerlo, dico forse perchè non lo.
Quando pensi di avere delle certezze è come il puzzle che hai completato. Quando sei arrivata, è ora di ripartire. Tutte le tesserine lanciate in aria e con un sorriso si riparte. Quando nel cielo vedi l’arcobaleno, quando vedi te stesso davanti ai tuoi occhi, quando prendi per mano l’imprevedibile, allora luce e buio si alternano, ma non luce di giorno e buio di notte, luce e buio si alternano con magica disinvoltura. Non sei ferma a certezze statiche, poni in discussione tutto partedendo da te stessa.
Polvere di riflessione parte da te e ritorna a te, e le stelle ti illuminano la via.
Maestro senza di te mi mancherebbe una parte di me.
Ti abbraccio di energia.
Non mi sbagliavo, quando vedevo in te l’ Amica Ideale della tenera, romantica, combattiva, acuta @aquilotta71! Quando si discute dell’ amicizia, si parla in genere di quella perduta (vite diverse ormai, lontananza geografica in seguito a….., matrimonio, crescita diversa, abitudini mutate da quando non si hanno più 20 anni, figli che assorbono energie, etc. ), quasi mai della qualità che ancora, questo irrinunciabile sentimento potrebbe riservarci, sia nelle antiche amicizie, sia in quelle in fieri e possibili . Così nell’ Amore . Si rimpiange la passione perduta, la stanchezza che l’ amore finisce per assumere con l’ abitudine, i travagli delle separazioni . Talvolta, ahimè, con un piangersi addosso umanissimo e comprensibilissimo . Mai però, con quel sentimento sognante e concreto che leggo in te e nella tua amica ideale . Non so quanto materialmente (in senso geografico) possiate essere distanti voi due e non credo che importi . C’è in te e Caterina quell’ anima pellegrina, e quella certezza limpida del sogno ( non rinnegato, nè dimenticato ! ) che illumina e riscalda . Che fa pensare – a ragione ! – che tutto è ancora possibile . Che la vita via sia sempre lieve e serena !
Bruno carissimo,
le tue parole mi fanno diventare rossa, anzi rossissima!!! Ma, permettimi una domanda, io e te ci conosciamo???
Io non sapevo di questa amica ideale, ma davvero bellissima questa cosa. Leggendo un suo frammento di vita mi sono riletta tra le sue parole. Ed entrambe ci rendiamo conto di essere quelle che siamo, nel bene o nel male, per quelle ragazzine sognatrice dagli ideali puri. Ora, tra qualche capello bianco e qualche ruga sul viso, conserviamo entrambe il nostro io bambino.
Quando ho aperto il blog, per una promessa fatta, fermarmi e riflettere, parlavo di sogni e speranze, poi si sono alternati sogni e speranze a fantasmi che si nutrivano della mia linfa. Poi mi sono resa conto che quello che diceva Fra dei fantasmi, che esistono solo nei cimiteri, è la cosa più veritiera e che loro non hanno diritto di cibarsi della mia energia. Settimana scorsa ho tolto tutto quello che fosse attinente ai fantasmi. Non rinnego l’amore che ho provato, ma non ha senso lasciare ombre senza coraggio e senza cuore nel mio cielo.
Dentro di me me stessa, con sogni e speranze, pensieri nei sogni e piedi per terra. Tutto è possibile, tutto, e svegliarsi al mattino con il sorriso è gia un dono bellissimo.
Ti abbraccio e ringrazio per le splendide parole, e abbraccio anche aquilotta71.
Per parlare in chiave positiva ci vuole innanzitutto una grande pace interiore,
Ci conosciamo, ci siamo già conosciuti ? La risposta è NO ! La risposta è SI ! Dove, quando ? In quei momenti di tenerezza inespressa, che ci fanno sussultare misteriosamente il cuore, in quei momenti che anche le persone che ci sono più vicine non riescono a comprendere, in quei momenti che apriamo un libro dimenticato ( o una “scatola di ricordi” ) e ritroviamo un fiore rinsecchito e deformato ma così, ancora, profumato, in quei momenti che sentiamo viva e palpitante la certezza che “non siamo soli, mai” . Valga anche per te ciò che scrisse Yeats, i versi così connaturati con la tua sensibilità (ferita ?), con la sensibilità struggente di Caterina, che stimo assai ed amo : “Quanti hanno amato i tuoi istanti di lieta grazia-ed hanno amato la tua bellezza-con falso e vero amore-Ma un solo uomo amò in te-l’anima pellegrina-ed il dolore del tuo MUTEVOLE volto” . Queste parole, tu e Caterina le risentirete – ne sono certo – dalle labbra di chi avete veramente, perdutamente, amato . Perchè ? Perchè vivete con la lievità di un sogno, spandendo tuttavia intorno a voi fiori di buon senso, diversità raggiungibili, orgoglio di appartenenza a voi stesse, cultura, amicizia ed affetto . Il resto non conta .
Carissimo Bruno,
benvenuto nel mio cielo, anche se dalle tue parole ti sento uno di casa, come ha percepito la cara soloindue.
Le tue parole le sento molto vicine al mio essere. Tu parli di Caterina o aquilotta e parli di similitudini tra me e lei, e sembri che tu conosca me e lei molto bene. Le tue parole sono molto belle, anche le tue citazioni.
IO sono sola e non ho alcun amore. Spero un giorno di avere un amore, vero, reale e sincero. Sono emozionata dalle tue parole. Non so se merito quello che tu mi hai scritto. Forse è troppo per me. Certo è che cerco di seguire cuore e sorriso e di essere sempre me stessa, senza fare del male a chi sta intorno a me.
Abbraccio te Bruno e Caterina e vi aspetto nel mio cielo.
Carissimo Arthur, Bruno e anche Diemme,
vi rispondo insieme perchè vi siete risposti a vicenda.
Credo nell’amore per sempre, come ho già più volte scritto, nel mio cielo, in questo post, in ogni altro blog amico. Credo nell’amore senza timer e senza data di scadenza. Credo nell’amore che invecchia insieme. Credo nell’amore vero, quello senza finzioni e senza tradimenti.
Arthur,
hai ragione quando dici che sono sognatrice, ma io sogno quello che amo e amo un amore puro e semplice, un amore senza interessi, un amore che faccia stare bene perchè è magia, è sogno, è fascino.
Diemme,
anch’io ho visto amori veri e per sempre. Davanti a me ho l’esempio dei miei genitori che si amano loro e amano me e l’alieno come fossimo un capolavoro venuto bene e unico. Così si amano loro, come il primo giorno e come se dovesse essere l’ultimo e come se non dovesse mai finire.
Bruno,
abbiamo la stessa visione dell’amore. E voglio conservare la mia parte bambina e sognatrice.
Un abbraccio a tutti stella
Non credo che l’amore sia per sempre, o perlomeno, non nel senso che dici tu, perché come in tutte le cose, l’amore può cambiare, può evolversi, trasformandosi in qualcos’altro.
L’amore di cui tu parli, forse esiste solo nelle poesie, dove trova anche struggimento, comunque purificato dal bisogno di crederlo immortale, ma non serve a nulla aspettarlo come tale, perché rischia di diventare un sogno difficile da realizzare.
Ho amato, in maniera profonda alcune volte, poche devo dire, ma nel tempo, proprio perché non è successo solo una volta, ha preso la forma di qualcosa che aveva perso la sua caratteristica assoluta, si è trasformato diventando magari affetto, molto meno viscerale nelle sembianze, ma sempre amore che però con l’amore vero non aveva nulla da spartire.
Ma una cosa condivido con te, che mi pare di leggere tra le righe, che per trovarlo bisogna esser pronti, disponibili a darsi per condividere un sogno ed una speranza che senz’altro fanno parte dell’amore e che in esso trovano linfa vitale per resistere.
Bella la tua polvere di riflessione!
Carissimo @arthur esiste solo nelle poesie ? E queste chi le ha scritte ? Gli Dei, Maria De Filippi, Costanzo, Pennaioli d’ accatto in vena di sentimentaleggiare ? Perchè se così è, allora hai ragione tu ! Si da il caso invece che quelle poesie, che come diceva Gregory Corso, “ci fanno sentire che l’anima ha un’ ombra”, le hanno scritte Uomini ( o Donne ) in carne ed ossa come te e me . Yeats non si è messo al tavolino a fantasticare al lume di una candela irlandese, ha veramente amato quella donna in carne ed ossa ed il suo sentimento gliela farà amare anche quando il dolore ( o l’ età ) modificheranno il suo MUTEVOLE volto . Vedrai anche tu, se ti predisporrai a vivere questo sentimento come dici, che finirai – come tantissimi altri – per incontrarlo questo Amore e, credimi, sarà completamente diverso da come te l’ eri immaginato . Auguri .
@Bruno. Sono d’accordo con te, esiste l’amore per sempre, esiste. Ne ho visti tanti, non li ho solo sognati. Certo, per amare bisogna avere la capacità di farlo, non soltanto la volontà. Si ama una persona quando si ama per ciò che è, non per quello che vorremmo che fosse, non per i nostri bisogni, non per le nostre proiezioni.
Quando si ama una persona perché si è entrata dentro di lei, nel suo cuore, nella sua anima, nella sua storia, anche nelle sue fragilità. Si ama l’altro quando si riesce a capirlo.
Ne ho visti di amori eterni…
Arthurino caro,
forse il mio essere sognatrice ed in parte eterea ed impalpabile mi porta a credere che il vero amore un giorno mi avvolgerà come la nebbia ci avvolge con la sua magia. Non ho mai desiderato una storia o non la sono mai andata cercarla. Le storie, gli amori, capitano quando meno ce l’aspettiamo. Noi dobbiamo essere predisposti a vedere la luce dell’amore e a sentire la voce dell’amore.
Non credo che l’amore da me descritto esista solo nella poesia.
L’amore vero esiste, ma non so se mi sono mai innamorata davvero, forse no. L’amore di cui parlo io è quello che ti strega anima e cuore e non ha stagione. Imbianca con la neve che scende, ingrigia con i primi capelli bianchi. Questo amore evolve ma non finisce.
Amico tu sai leggere tra le mie parole non dette.
Ti abbraccio da stella
E’ successo di nuovo. trovo difficile ogni ulteriore commento. Credimi Stella, avrei voluto significarti il sentimento o l’emozione scaturita della lettura del tuo post, anche solo il titolo “polvere di riflessione” è talmente pieno di contenuti per me, ma poi leggo i commenti e mi sembra di intromettermi in un discorso troppo “privato”.
Resto una tua lettrice assidua. Felice di esserlo.
Buondì
Cara soloindue,
tu qui sei sempre la benvenuta, lo sai perchè te l’ho già detto. Il cielo di Stella è un cielo dolce e accogliente, e pensa che Bruno è un nuovo amico del mio cielo, abbiamo un’amica in comune, che a quanto pare è proprio una stella…
Sono felice che il mio pezzo ti abbia fatto emozionare. Era una riflessione scritta di getto, come tutto quello che scrivo io, dopo aver a lungo parlato con il mio maestro.
Nessuna intromissione. Ti abbraccio e felice di averti tra le mie anime belle.
A presto, stella
@ Bruno De Angelis: oops!!!
Con la mia affermazione, intendevo dire soltanto che alla poesia si affida la parte più romantica di noi stessi, e forse anche i sogni, le speranze ed è ovvio che dietro ci sia un uomo o una donna che ha provato quei sentimenti. Mio padre era un poeta e ha scritto poesie d’amore bellissime, i miei sentimenti d’amore non li ho mai affidati alla poesia, ma ho scritto lettere d’amore che erano pura poesia, ma in quei momenti si affida ad un sogno la speranza che l’amore possa essere eterno, e purtroppo nella vita non è sempre così, ma ciò non toglie che possa esistere anche l’amore eterno.
Ecco cosa intendevo, l’amore, caro Bruno De Angelis, l’ho incontrato e quindi non ho bisogno di immaginarmelo.
Oh mannaggia…
Oggi probabilmente non riesco a spiegarmi… 😦
Non ho detto che l’amore come lo cerchi tu non esiste, certo che esiste, ed è probabilmente l’amore più bello da vivere, ho solo detto che “FORSE”, ripeto “FORSE” non esiste l’amore eterno ed era quello che mi era sembrato che tu cercassi.
Che poi l’amore si evolve… ma certo, l’amore tra due vecchietti che vivono da una vita insieme si evolve, la passione lascia spazio alla complicità, alle cose che non c’è bisogno di dire, perché si conoscono anche i segreti inconfessati, e se ti ricordi, di questo ho già parlato in un mio post, oppure, l’amore tra due persone finisce e lascia spazio a qualcos’altro, affetto, amicizia… e così via, potremmo parlare di amore all’infinito, ma quanto di quest’amore dura in eterno?
Il mio non è cinismo, Io ho trovato l’amore di cui tu parli, ma non è durato in eterno, ma a te, lo auguro di tutto cuore.
Arthurino caro,
io ho capito perfettamente, e poi sei o no il mio arthurino preferito? quello del marchietto originale?
Io credo nell’amore eterno, per fede, per sogno, per carattere.
Credere nell’evolversi dell’amore è un’altra faccia dell’amore eterno. Oggi a pranzo con due colleghe abbiamo parlato di evoluzione di amore, di alti e bassi e di cadute. Non credo nelle cadute se l’amore è vero e sincero. Non è un’attenuante un matrimonio di venti o trent’anni. Le cadute c’erano centinaia di anni fa e ci sono oggi.
Forse la mia paura di essere tradita e di perdere il mio paradiso mi ha portato ad essere da sola. Fino a qualche tempo fa ogni volta che iniziavo una storia conservavo il sogno e la speranza che fosse la persona giusta. Ora sono più sulla difensiva. Spero un giorno di innamorarmi davvero. A sentire tuti si sono innamorati tantissime volte e tutti principi azzurri. A me non è andata così, ma in mezzo ad una vita splendida e fortunata ci sta anche qualche nuvoletta, e poi le nuvole sono magiche. Le mie storie erano magicamente particolari.
Arthurino, rimango disastrino e ti mando un abbraccio di energia vera.
Carissimi amici, ci piace sempre parlare d’amore! Beh, di amore eterno posso parlare sicuramente più per persone che oramai hanno i loro annetti (anche se, hai visto mai, che un nonnetto ottantenne ritrova una nuova giovinezza e un nuovo vigore e se ne va alla ventura? :lol:) che per altri che magari sembrano avere menage perfetti ma chissà che riserva loro la vita, però ti posso dire che secondo me, l’eternità dell’amore dipende anche dai principi che uno ci mette.
Ha ragione un mio amico, felicemente sposato da una vita, che dice che a volte ti ritrovi veramente in situazioni “stanche”, ma se parti dal presupposto che quello è tuo marito, quella è tua moglie, quella è la tua famiglia, ci si rimboccano le maniche, e la complicità, la voglia di costruire insieme si ritrova.
L’amore si evolve, ma questo non significa che si intiepidisce. Mia madre, per esempio, nel corso del matrimonio, si è innamorata sempre di più di mio padre, e lei di lui.
Sono andata a matrimoni di miei amici che sapevo essere matrimoni “veri”, che poggiavano su basi solide (e per basi solide non intendo l’amore, ma il rispetto e il senso di responsabilità), e non mi sono neanche spresata di andare ad altri che sapevo essere finti (avessi potuto, non sarei andata neanche al mio 😆 ).
Si vede da subito se un matrimonio funziona, nella maggior parte dei casi: funziona quando vuole che di funzioni, salvo catastrofi e casi della vita imprevedibili.
Mi dispiace sentire che non sai se sei mai stata innamorata, perché quasi probabilmente significa che non lo sei stata: se uno è innamorato, ti assicuro che lo sa.
Io ho avuto amori grandi, in questo senso la vita mi ha dato tanto, ma sono stati amori a termine per altri fattori, tutti ampiamente prevedibili.
L’amore è una gran cosa… anche se, grazie al cielo, ci sono tanti tipi di amore (intendo quelli per una fede, per un ideale, etc.), e tutti danno enorme felicità.
Diemme cara,
ho avuto storie importanti, ma come parlavo recentemente con un amico non lunghissime e mai matrimoni (non parlo di convivenze perchè non sono nel mio DNA). Forse questo è correlato al fatto che non accetto compromessi, che non scendo a patti. In amore bisogna rinuciare a qualcosa per avere altro in cambio. Forse anche se mi sono sempre definita non egoista, forse la sono davvero.
Ho voluto bene, ho pianto, ho sofferto, ma per lo più nella mia vita sono stata da sola e come mi dice spesso la mia amica Ale il meglio di me lo do quando sono da sola. Forse perchè le storie erano complicate, difficili.
Vorrei innamorarmi davvero e riuscire a condividere attimi di emozione.
Ti abbraccio amica mia
Mi sono innamorata a sedici anni e sono “scappata” di casa a diciannove, per vivere appieno la mia vita con il mio Lui, nonostante la giovane età e nonostante le contrarietà che ho incontrato. Non cambierei una virgola della mia scelta.
Ma certo che esiste il grande, vero, eterno amore , ma per diamine!
(ovvia l’ho detto! 😉 )
Carissima soloindue,
anch’io come te non cambierei le mie scelte, anche se quelle in amore non mi hanno portato al paradiso. Grazie alle mie scelte oggi sono la stella di questo cielo.
Che bello quando qualcuno mi dice che esiste. Gia ci credo di mio, se poi qualcuno me lo conferma anche…
Bella la tua storia. E sono felice che il tuo sia stato un amore felice. Gli amore felici durano per sempre…
Mister Arthur, vorrei proseguire con il dirti : non importa se si scrivano poesie e si raccattino carte, o fiori, o si affidi il pensiero per l’ amata ad un panino al prosciutto . Alla Poesia ( alata ? ) si affidano i nostri pensieri più alti ? Tuo Padre scrisse Poesie romantiche bellissime ? Bene, ma c’ entra poco con l’ argomento . Debbo tuttavia confermarti che non è così come credi ( leggi l’ immenso Giacomo Gioacchino Belli o tanti altri ) . La Poesia ( scritta o recitata ) non è il mezzo più alto per esprimere la parte ideale di noi . E’, semplicemente, il mezzo più idoneo PER FISSARE NELL’ATTIMO FUGGENTE UN SENTIMENTO CHE CI EMOZIONA . E poichè la nostra esistenza questo è ( l’ ho già detto : matematicamente, frazione di frazione di infinitesimo di Tempo, vale a dire : niente o poco più ! ), ed all’ interno di essa anche l’ Amore quello è ( in senso temporale ), ecco che la Poesia diviene il mezzo più acconcio a descriverlo . E non perchè ad essa “affidiamo la parte migliore di noi, quella ideale” e sita in un universo remoto . Ed infatti, altri, questa parte migliore di noi l’ hanno espressa con grafiti, con incisioni, con pennellate, con suoni, con lacrime, con sorrisi, con la Memoria lasciata .
In fondo credimi, quando l’ avrai incontrato, l’ Amore di cui ti parlano alcune tue sensibili interlocutrici e la dolente Ospite, sarai proprio TU ad esserne sorpreso per primo . Un abbraccio .
@ Bruno De Angelis: hai qualche problema per caso?
Non giudico il tuo modo di pensare e tanto meno mi metto, su di un piedistallo a predicare la buona novella, quindi, per cortesia, se vuoi un interlocutore, evita di farlo con il sottoscritto, perché l’ultima cosa che mi occorre è sapere cosa la vita mi riserva e men che meno sapere cosa è l’amore.
Abbi cura delle tue belle parole e delle tue dotte citazioni e soprattutto delle verità che dici di possedere, personalmente diffido dalle persone che come te vogliono a tutti i costi convincermi di qualcosa che non mi appartiene, ma soprattutto che presi dal vortice rimbombante dei loro discorsi, non riescono a leggere attentamente il pensiero degli altri, in questo caso, il mio, anche perché, Bruno, la verità non sta scritta soltanto nelle parole, ma tra gli spazi che esse lasciano intravedere.
Un ultima cortesia, lascia perdere mio padre e le sue poesie e non chiamarmi mister, perché io ho un solo nome e non ho bisogno di altri nomignoli.
Ti lascio alle sensibili interlocutrici e alla dolente ospite, come le hai chiamate or ora, ma stai pur certo, che ci vuole ben altro per stupirle.
Amen ! Ho sempre raccomandato, a me stesso e agli altri, di “essere semplicemente se stessi” . Ovviamente, non mi riferivo a te, non ne avevo i mezzi di fronte a tanta saggezza e sicumera .
I problemi ? E chi non ne ha ? Tu ? Oops !
Stammi bene !
Nessuno ha dentro di sè la verità. La verità è una e unica. Ognuno di noi ha una sua visione della verità.
In questo cielo anime belle. Anime che hanno sofferto. Anime che combattono per trovare se stessi. Anime fortunate e felici semplicemente per quello che hanno, come me, come Stella.
La poesia è uno degli strumenti che ho per esprimere le mie emozioni, le mie sensazioni.
Non sono anima addolorata. Sono anima sognatrice, anima combattente. Sono anima sorridente, con cuore che batte per un tramonto, per il sorriso di un bambino, per l’alba di un nuovo giorno. Sono anima che ringrazia Dio ogni giorno per quel che ha, per quel che ha.
Una mia regola da quando sono piccina: essere sempre e semplicemente se stessi.
A chi pensa che “Non credo che l’amore sia per sempre”;
Ogni storia ha sicuramente un inizio e molto spesso anche una fine, a volte ha delle sospensioni temporali, ma, ma, ma, ma, ma, ma io sono convinto che una volta che l’amore si è espresso non vada mai più perduto, c’è stato e ci sarà per sempre, al peggio viene archiviato in un limbo delle cose che sono comunque esistite e quel limbo non è accessibile a nessuno, quel limbo genera forze e fonti cosmiche che magari ci influenzano più di quanto noi stessi riconosciamo, per scendere su cose più terrene chissà quante delle cose nate nell’espressione di un sentimento entra a far parte del nostro essere, al punto di diventare parte di noi e del nostro vivere e quindi usata nelle espressioni sentimentali a venire, qualsiasi cosa che si possa rifare ad un vissuto, rende il vissuto indelebile ed indistruttibile, sicuramente finito ed irripetibile, ma c’è stato e c’è sempre dentro ognuno di noi, quindi in questo senso l’amore in quantità non definibili è per sempre.
Ciaooo neh!
Ho preso come spunto (con il massimo rispetto verso lo scrivente) la frase di Arthur per allacciarmi e per poter esprimere al meglio il mio pensiero e ci tengo a puntualizzare che il mio intento non è quello di entrare per nessun motivo nella diatriba di cui sopra.
Ciaooo neh!
Carissimo Alan,
ho letto e riletto le tue parole e devo dirti che è sempre bello averti tra queste mie nuvole. Grazie per la precisazione, ma non l’avrei mai pensato. Le anime belle del mio cielo, nuove e vecchie le conosco bene.
Ognuno è libero di esprimere il proprio pensiero, però rispettando le opinioni altrui.
Anch’io credo che l’amore sia per sempre. Credo che l’amore in cui credo sin da piccola non termina nemmeno con la morte. Prosegue nel regno dei cieli.
Non rinnego nulla di ciò che ho pensato, detto, fatto. Non tutto mi ha portato verso me stessa, ma ci ho creduto e grazie a piccoli o grandi errori oggi siamo quelli che siamo.
Ti abbraccio e ti aspetto presto nel mio cielo
Ha ragione Diemme, l’amore se c’è lo capisci e sono daccordo, quelli di una volta erano amori per sempre perchè c’era impegno e volontà, oggi tutto facile, alla prima difficoltà fuori, ma non solo nell’amore, in amicizia e nelle cose di ogni giorno.
Credo che la cosa che conti veramente sia crederci fermamente e non voler cambiare chi ci sta vicino ma accettarlo per come è…la perfezione non esiste, ma l’amore ci permette di essere felici anche così.
kate
Kate,
ognuno di noi è un piccolo capolavoro proprio per la propria unicità. L’altro deve essere accettato ed amato semplicemente per quello che è. Amare non vuol dire cambiare qualcun altro o imporre il nostro io.
Gli amori veri e per sempre c’erano mille anni fa, come oggi. Mille anni fa come oggi c’erano i tradimenti, c’erano le finzioni, le cattiverie, solo che mille anni fa quasi sempre si rimaneva insieme, oggi il matrimonio è come un puzzle che una volta fatto si disfa con una velicità supersonica. Oggi manca voglia di rimettersi in gioco, di farsi su le maniche, di rimettersi in discussione. E’ sempre colpa del’altro.
Credo nell’amore per sempre, di mille anni fa o di oggi.
Un abbraccio a te Kate
@ grazie bruno per le cose che scrivi in questo spazio di stella ricco sempre di emozioni vere e di lievi sussurri.
Ciao amica ideale,
grazie per definire il mio cielo ricco di emozioni vere e lievi sussurri.
Bruno ha avuto per me e per te parole bellissime.
Solo una precisazione, non c’è dolore nelle mie parole. Io sono felice di essere felice.
Un abbraccio aquilotta, a presto
Cara Stella, al di là dei commenti che ne sono seguiti, comunque belli ed interessanti, leggo e rileggo il tuo pezzo.
Ribadisco che ultimamente ti trovo con una maggior leggerezza, anche nello stile, e questo mi piace.
Non ne risente la poesia, né le sensazioni vanno perdute. Scorre tutto più agevolmente.
E questo è un cambiamento, e quante volte cambierai e cambieremo.
Perché tutto ciò, per come la vedo io, avviene senza dover rinnegare se stessi, anzi, è segno di una maggiore coscienza e consapevolezza di se raggiunta.
Il non essere fermi diventa la nostra ricchezza. Credo che ad ognuno faccia piacere sentirsi dire attraverso un sorriso “ti trovo diverso”.
Chiamalo evolvere o come vuoi, ma non possiamo pensarci come qualcosa di già ben definito, a cui manca quell’unico tassello fondamentale. Per me la vita stessa è un puzzle in costruzione.
E’ vero, a volte è forte questa sensazione che basterebbe quel quid per…per continuare a costruire.
Allora io, se penso all’amore, so qual è il mio punto di partenza, ovvero il “è per sempre”, ma non chiedo garanzie assolute che sia davvero così.
Posso pretendere da chi mi sta davanti che parta dagli stessi presupposti e con la medesima voglia creare qualcosa d’importante.
Di più non posso.
Come ben sai, la vita non è solo cieli e foglie colorate; eppoi è comunque arricchente che in una nuvola uno veda un coniglio e l’altro un annaffiatoio.
Non dobbiamo mai pensare all’amore come elemento taumaturgico dei nostri problemi.
Va là, che oggi ho scritto tanto 😉
E scrivi ancora… è un piacere leggerti 😉
Carissimo Balibarino,
stavolta sono io che ho letto e riletto il tuo commento. Felice di averti di qui e felice per le tue belle parole.
L’amore per sempre è un sogno, è un credo. Un giorno quando meno ce l’aspetteremo sentiremo il nostro cuore che batterà per il nostro pezzo mancante.
Sai Balibar, le tue parole mi fanno pensare ad un dialogo con Alan di tempo fa, convinto che noi non cambiamo. Io credo nel il cambiamento sia dentro di noi. Il cambiamento avviene in ogni istanti. IO sono affezionata al mio passato, passato che non rinnego ma amo perchè grazie a lui oggi siamo quelli che siamo.
Ricordi qualche giorno fa quando mi ha detto: felice che tu sia riuscita ad allontanare i fantasmi dal tuo cuore, dalla tua anima e dal tuo cielo? L’ho fatto fino in fondo e mi sono ritrovato. La patina di questi due anni ofuscava la mia luce.
Il mio maetro mi vede sempre più piena di luce, sarà per questo che anche i miei scritti trasmettono luce. L’amico Riccardo mi ha trovato in pace con me stessa. Solo luce e serenità, con tanta energia nel mio cielo.
La vita è cielo e foglie colorate, è brivido, passione, amore, amicizia e anche vedere un coniglio nella tua nuvola.
Ti abbraccio e spero di ritrovarti prestissimo. Bacio stellare per te
e ne sono felice,
sinceramente,
i tuoi post sono pensieri sospesi in questo tuo bellissimo cielo,
a presto
Aquilotta,
è il mio cuore e la mia anima che scrive.
Un abbraccio a presto
Carissima Stella, ti chiedo scusa se approfitto del tuo spazio ancora una volta, ma – impegnato in altre faccende – non ho avuto il tempo di rispondere ad @arthur, ed alla sua pessima (dal mio punto di vista !) replica delle ore 00:49 del 29 corrente . Paradossale situazione, @arthur ! Non posseggo nè ho intenzione di aprire “blog” miei e leggo questo genere, per me nuovo, di comunicazione da appena 20 giorni . Agisco non con nomignoli e pseudonimi, ma col mio semplice nome : Bruno De Angelis . Quando mi è capitato di imbattermi in tuoi passaggi in altri siti, ho sempre citato i tuoi interventi definendoli precisi, puntuali, pacati, segno – per me – di un vivere onesto, impegnato, sereno (nei limiti dell’ umano possibile, ovviamente ) . Mi replichi : “Bruno, hai dei problemi ?”, una rispostaccia che non fa onore alle tue eccellenti qualità . Ed aggiungi : 1) “Diffido delle persone che, come te, vogliono convincermi ….” : concordo pienamente con te ! Anch’ io diffido, e da tempo immemore, di queste persone portatrici di verità . Però quando mai ho cercato di convincerti ? Mi sono limitato a farti notare che quando l’ Amore, quello vero, verrà a bussarti sarai il primo a stupirtene ! Ha già bussato e più di una volta come hai assicurato tutti ? Me ne compiaccio ! Ma non posso nasconderti che, con altrettanta convinzione, diffido delle persone che, come te, scrivono “ho scritto lettere d’ amore che erano pura poesia” : a giudizio di chi ? Prosegui dicendomi : 2) “Le verità che dici di possedere…” : E quali “verità” ho mai detto di possedere o ho tentato di inculcare negli altri ? – Poi , 3) con sdegno tra l’ ironico e l’ annoiato mi dici “Le tue dotte citazioni” . Beh, se tali a te appaiono – e me ne dispiace ! – , imputiamole piuttosto ai miei passati studi, non invano trascorsi e tutt’ ora in essere . 4) Mi diffidi adirato (?) “Lascia stare mio padre !” : io avevo scritto “Tuo Padre ha scritto poesie bellissime ( n.b. era una tua notizia ! Come facevo io a sapere e a giudicare ? ) ? Bene ! Ma non è questo in argomento” . E tu per questo mi diffidi ? E perchè ? Amando io la Poesia, amo conoscere anche i Poeti . In questo caso non debbo ? Va bene, la vita prosegue comunque ! – E concludi, e questa ti prego lasciamela passare, da “Guretto sdegnoso” nonchè interprete dei sentimenti altrui ( Stella e amiche ) : 5) “Ti lascio ( n.b. grazie ! ) alle sensibili interlocutrici e alla dolente ospite, come le hai chiamate or ora (n.b. ah, la leggiadrìa del fascinoso scrivere arthuriano !), ma stai pur certo che ci vuole ben altro per stupirle !” : capisco che la mia inesperienza (vera !) al “duettar in aere”, che tu evidentemente possiedi, ti possa aver dato questa impressione, ma perchè dovrei stupirle ? A quale scopo ? Ricapitolando : il mio nome vero è noto, il mio indirizzo di P.E. è : “brunodeangelis@alice.it” ( che barba ! Ancora il mio vero nome ! ), e poichè ho la sensazione che io e te, @arthur, abbiamo molti più punti in comune di quanto si possa credere da queste inutili ed acerbe diatribe, ed entrambi amiamo crescere in meglio e non a discapito di altri, entrambi siamo portati più a sperare e a costruire che a spandere pessimismi e a piangersi addosso o a giocare alla “piccolo guru” , se lo vorrai, se ti interesserà, intratteniamoci (congiuntivo esortativo !) direttamente con i nostri veri nomi sulle seguenti questioni ( e non volermene se ti do la sensazione del “dotto” : nè amo esserlo, nè potrei, quand’ anche lo volessi, esserlo ! ) : 1) Politica, dalle orgini ai giorni nostri, a questi giorni infami che stiamo vivendo – 2) Letteratura ( Italiana – Latina – Greco/antica – Estera ) – 3) Poesia : da Omero ad Ada Merini – 4) Cinema Italiano ed Estero : dalle origini ad oggi – 5) Musica Classica e Popolare – 6) Arte – 7) Matematica – 8) Fisica – 9) Chitarra e armonica a bocca ( che suono da sempre ) – 10) Attualità e Costumi – 11) Sistemi di Comunicazione – 12) Religione . Troppi ? Navigando nei blog di @Stellasolitaria e @aquilotta71 ( gli altri non mi hanno particolarmente colpito ) ho colto frammenti interessanti proprio su questi argomenti e sarebbe interessante per me approfondirli con persone preparate e sincere . Ti saluto pacatamente e ti confermo la mia disponibilità . N.B. Che vuole dire “Oops !” che ti ho plagiato impulsivmente ?
Fine trasmissione . Ed ancora Scuse Sincere per l’ intrusione nello spazio di Stella e interlocutrici .
Bruno
@ Bruno De Angelis: vedo che non demordi…
Da Wikipedia, enciclopedia libera…
Intransitivo
demordere (uso assoluto o preposizione da per introdurre l’argomento)
darsi per vinto, cedere alla fatica, alla stanchezza, all’abbattimento, allo scoramento insiti e talvolta sottovalutati in un compito, impresa, lavoro, ecc. che si vuole o si deve portare a termine; è spesso presente in costrutti negativi e sono poco usati participio passato e tempi composti
… vorrei poter rispondere alle tue domande, ma oggi come oggi, le uniche domande di cui vorrei la risposta sono quelle che Repubblica ha fatto al nostro presidente del consiglio e poi, come potrei far fronte ad una così considerevole mole di argomenti, visto che le mie origini studentesche sono ferme, ahimè… vabbè, se vuoi possiamo parlare di mortadella, che tra l’altro amo da morire, tagliata sottile, sottile da mangiare nella michetta croccante (mannaggia, l’amore, come vedi ci casco sempre su questo benedetto argomento AMORE… ).
Comunque, in tutta la mia breve vita, Oopsss… volevo dire in tutta la mia breve e allo stesso tempo lunghissima vita, non sono mai stato analizzato in maniera così minuziosa e ammetto che sei stato bravissimo nel farlo, anche se, purtroppo, non c’hai azzeccato proprio per niente.
Quindi, ti invito di nuovo a non cercare nel sottoscritto un interlocutore, perché perderesti soltanto del tempo prezioso, che , nel frattempo, potresti dedicare ad altre attività più produttive, per esempio alla politica, alla letteratura, alla poesia, alla musica classica e moderna, all’arte, alla matematica e alla fisica, magari anche alla chitarra e all’armonica a bocca, (che io non so suonare, mannagg… ), all’attualità e al costume e al posto tuo, se dovessi dividermi tra tutte queste belle cose, non avrei più tempo… 😉
E così giusto per finire, Arthur è il mio vero nome e siccome, almeno sul cognome, preferisco mantenere l’anonimato, come vedi, il nostro, nel caso, sarebbe un “Incontro” davvero impari.
Abbi cura di te!
Questo è il mio cielo, ma tutti possono nel limite del decoro esprimere la propria opinione. Non ho la moderazione per scelta. Sostengo il libero pensiero. Non è nel mio stile censurare i commenti. E non tutti sono complimentosi e di apprezzamento e condivisione delle mie idee. Solo una volta ho censurato un commento perchè era offensivo, volgare e contro ogni tipo di religione.
Arthur è una delle prime persone con cui sono entrata in contatto nel mondo dei blog. Conosciuto a casa Diemme. E’ stato un incontro scontro e adesso è una delle mie nuvolette a cui sono più affezionata e posso dire che tra noi c’è un bellissimo rapporto.
Adoro scrivere, da quando sono piccola, ma purtroppo non ho potuto fare il liceo classico come era nei miei desideri. Ho fatto a mio malgrado un istituto tecnico e poi laurea in economia e specializzazione con relativo studio all’estero e ora faccio un lavoro che adoro che è la commerciale export. Continuo a studiare e dopo due lingue perfette sto studiando il francese.
Cosa c’entra tutto questo con l’amore e con questo post e con questa disputa? C’entra, perchè io scrivo per il piacere di scrivere. Ho una formazione economica e linguistica. Adoro leggere, ma tante cose non le so. Ogni cosa che imparo è un granello di ignoranza in meno.
In un anno e tre mesi il mio è diventato un cielo bellissimo, ed è strano che un blog intimistico e non a tema sia così amato. Questo dipende da tutte le anime belle del mio cielo.
Anime nuove e anime storiche sono ben accette e tutti sanno, specialmente, quelli della vecchia, che i commenti sono grandi doni e alcuni li conservo tra le cose più preziose.
SOLO UNA RICHIESTA: MI PUOI SPIEGARE PERCHè SAREI UN’OSPITE DOLENTE
E
ANCHE PERCHà ARTHURINO PROPRIO NON TI STA SIMPATICO???
Un abbraccio di luce di stella e di energia a te Arthurino e a te Bruno
P.s. Stella è il nome della mia anima, ma spesso firmo con il mio nome vero e poi ci sono anche le mie foto….
Ehm ehm, scusate se intervengo, non l’ho fatto finora per non mettere neanche involontariamente benzina sul fuoco, però forse non è il caso di chiedere a Bruno perché non gli stia simpatico Arthur (ammesso e non concesso che non gli stia simpatico).
Non tutti dobbiamo piacere a tutti. Ci sono sintonie, ci sono affinità, e c’è anche il contrario, non sempre motivato, e soprattutto non sempre da motivare.
Questo è un blog, chi vuole passa, chi non vuole non passa, non è che tutti i commentatori si debbano amare per forza.
Rispettare sì. Gli ospiti del padrone di casa vanno sempre rispettati, per rispetto a chi ci ospita e al luogo in cui ci ospita: poi, a casa propria, si faccia pure come si vuole.
Diemme cara,
questo è il mio cielo e per questo ho voluto intervenire. Io ho chiesto perchè non gli è simatico Athur sulla base di quello che ho letto. Concordo con te quando dici che non si può essere simpatici a tutti, però se a me qualcuno non è simpatico o non approvo qualcosa di lui lo lascio semplicemente perdere.
Questo è il mio cielo, e tutti sono i ben venuti, nuovi e vecchi amici, ma vorrei che nessuno ci rimanesse male. Questo è un cielo pieno di luce, di sorrisi, di amore, di amicizia, e di emozioni vere e sincere.
Un abbraccio di polvere di stelle amica
@arthur, e da questo momento “demorderò”, io non ti ho fatto il ritratto, (anche se dipingo !) ho semplicemente analizzato i tuoi interventi, additandoli in alcuni casi ad esempio, per me e per gli altri interlocutori, per pacatezza e lungimiranza, in altri casi – apparsimi francamente scalcinati – tentando di capirne le ragioni . Su di te “non ci ho azzeccato niente” ? Alla romana (scusami !) : non me ne poteva fregare di meno di azzeccare ! La mortadella, anzichè la Repubblica e le 10 domande ? Mi sembra di avere indicato tra i miei argomenti preferiti proprio questo argomento ( ed ho la sensazione che su questo tema abbiamo gli stessi orientamenti politici ) . Infine, perchè non intrattenerci con i nostri veri nomi scrivendoci, o eventualmente vedendoci ? E’ proibito ? La cosa ti annoia ? Non ti interessa ? Va bene, la vita prosegue comunque ! Statti bene, io cercherò di fare altrettanto . STOP
Cara @Stellasolitaria, perchè “dolente” ? Perchè la coscenza del dolore, come Leopardi ( ahi, la “dotta” citazione ! ) struggentemente scrive, è – anche per me – il sentimento più sincero di ogni creatura . Poi, attraversando il dolore, c’e chi si chiude in se stesso e involve, e c’è chi come te, o come Caterina, o come altri che ho incontrato nei vostri bei Blog, trasforma il proprio dolore in cum-dolentia (aridanga romba cojanga, un’ altra “dotta citazione” !) ed evolve .
Se a te farà piacere, interverrò ancora nei tuoi blog a condividere o a estendere o a tacere (un piccolo “maestro” mi ha recentemente insegnato che “ci sono più parole negli spazi tra una parola e l’ altra che nel continuo parlare ” , augh !) ma ti prego : qualunque stupidaggine o concetto astrale o meraviglia inenarrabile o battuta o “dotta citazione” io abbia ad esprimere mai, tu “non stupirtene” ! Altrimenti poi, @arthur, chi lo sente ! Ciao
Bruno,
non contraddico il tuo pensiero, è tuo, e come tale lo leggo, ci rifletto, e lo accetto, ma io mi conosco e non vedo dolore nella mia vita. Anch’io ho sofferto, ma ho avuto un’infanzia ed un’adolescenza felice e ora lo è anche la mia vita. Le lacrime ci sono state ma anche tanti sorrisi.
Nel mio cielo sei il benvenuto, e anche i tuoi commenti sono graditi.
Non voglio rinunciare nemmeno al mio caro amico Arthur.
Vista l’imcompatibilità dei vostri pensieri forse sarebbe meglio che entrambi vi….
Saltando a piè pari il dibattito degli ultimi commenti, torno on topic.
Il tema dell’amore per sempre oppure è no è un tema complesso, difficile trovare una soluzione, impossibile una che sia valida per tutti.
Però credo che le regole e la razionalità si possano applicare alle relazioni sentimentali, sì, ma a posteriori, quando sono finite.
Imporsi o imporre delle regole durante il rapporto non ha senso, perché nell’amore sono in gioco fattori che non possiamo controllare e che, comunque, vanno nel senso degli amori a tempo determinato.
Va in questo senso la natura umana, l’istinto, la società moderna.
Certo, sforzandocisi si può anche puntare a stare insieme tutta la vita, qualche fortunato ci può riuscire però invito Stella a non darsi questo obiettivo all’inizio di una storia, perché è il sistema sicuro per farla fallire. 🙂
Caro Fra Puccino,
ho dovuto rileggere il mio post perchè a dire il vero mi ero persa il tema…
L’amore è un tema con T maiuscola. Tante opinioni, tante visioni, tutte veritiere, tutte valide, se partiamo dallo stesso presupposto, ascoltare il cuore, sincerità e rispetto.
Caro Fra,
quello che io ho sempre sostenuto e sosterrò sempre è che non sono fatta per una storia di sesso o per un’avventura di una notte. Non le ho mai volute e continuo in questa direzione.
Quando inizio una storia è perchè la persona mi piace, mi affascina, perchè c’è un’attrazione tra anime e perchè mi piacerebbe fare qualcosa di serio. Nel caso dei fantasmi avrei dovuto leggere i tanti segnali scritti e non scritti, ma questo viene dal poi, dall’esperienza e dal cuore graffiato.
Ora il mio cuore batte per un amore impossibile, ma sono felice perchè questo mi dà tanta energia positiva, anche se lui rimarrà un sogno.
Un abbraccio stellare
Grazie @Stellasolitaria ! Quando chiarivo ( e mi chiarivo ! ) in concetto di dolore, era semplicemente un riflettere in generale sulla condizione umana . Associare questo concetto ai tuoi scritti, a quelli di @aquilotta71 ed agli interventi che ho sentito sinceri ed affettuosi, non implica che tu non abbia conosciuto felicità o che si debba necessariamente soffrire . Al contrario, il tuo cielo e semplice e terso e si sente a pelle la voglia di esprimersi, di condividere, di gioire . Ma si sente anche – e in maniera forte – che chi ha conosciuto il dolore, non si è chiuso in se stesso, ha guardato gli altri, li ha sentiti sorelle e fratelli . Ed è per questo che mi piace volare insieme a te ed ai tuoi amici .
Caro Bruno,
a dire il vero LA DOLENTE OSPITA mi era sfuggita e mi è stata fatta notare, da li il mio interrogarmi sul perchè tu mi avessi visto così. La tua spiegazione mi ha chiarita la situazione.
In tanti miei scritti, in questo cielo o in altre dimore, ho espresso più volte il mio ritenermi fortunata, nonostante abbia avuto difficoltà prima per entrare nel mondo del lavoro e poi nella vita sentimentale. Risolto brillantemente l’aspetto lavorativo ho una vita privata molto bella e felice, pur essendo da sola. Sono riuscita ad accettare e ad interiorizzare i miei fallimenti sentimentali.
Nel mio cielo la mia vita, semplicemente come la percepisco io.
Nel mio cielo i miei sorrisi e il essere me stessa.
Nel mio cielo tante anime belle e graffiate si riconoscono.
Un abbraccio sincero e felice. Stella piena di speranza
Carinissimo Diemme,
oggi tra questa nebbia e sotto questa pioggia vedo una luce fortissima. Questa luce mi dice che l’amore presto troverà noi. Ma Diemme è una luce parlante….
@Stella: non siamo le sole a cercare l’amore… (della serie “Ridiamoci su”)
Mi accorgo che, preso dalle sagge, profonde, romantiche e condivisibili considerazioni di @diemme, @solindue, @balibar, @Kate, @alanford, @aquilotta71, nonchè dal tuo continuo e lodevole appianare, toglier nuvole dal cielo, sorridere e trasmettere gioia agli altri (ed a me !), avevo lasciato in sospeso la tua domanda “Perchè ti è antipatico @arthurino ?” . Tutt’ altro ! @arthur non solo non mi è antipatico (come dimostrano i miei commenti “scritti” sui suoi pacati interventi nello spazio di @aquilotta71), ma mi è assai simpatico . In questa mia predisposizione, forse ingenua e affrettata, gli avevo dato la possibilità di approfondire (cfr. il mio indirizzo telematico) una amicizia che sentivo, e sento, tanto inaspettata quanto interessante per me (forse per lui !) . E allora perchè ? A questa domanda ultima, credo che basti leggere attentamente i miei scritti in questo tuo spazio e le sue risposte a me, la differenza tra me che confutavo i suoi commenti de-romanticizzanti e piccati sulla tua/vostra gioia di esprimere sensazioni e sentimenti romantici e i suoi indiretti “richiami all’ ordine”, per capire “il perchè” ! Quanto a me, mentre (ri)chiedo scusa a te, ospite, ed ai tuoi amici che hanno fin troppo pazientato al mio “non demordere”, non restano che notti insonni a cainare, indarno, alla luna ! Sospirando – come la dolente ( aridaje !)Margherita di faustiana memoria – mentre al lume di candela sfoglio i petali dell’ amata “bellum perennis” : “@àrthur non m’ ama, @arthùr non m’ àma più” . Un caro, sincero abbraccio a tutti voi che, come me, tenete cara l’ amicizia e l’ affetto, la gioia di vivere e di esprimerla senza mai sottovalutare gli impegni che la vita ci richiede .
Bruno,
non è che io voglia appianare per forza, è che chi mi conosce sa, non mi piacciono le situazioni sospese, le persone sospese. Poi, Diemme mi dice anche che io vedo un mondo che si ama tutto e si vuole bene, ma io vivo a cavallo tra il mondo reale e il mondo di Alice.
Il mio cielo ha una nuvoletta per te, anche se non hai un blog.
Sempre il benvenuto anche se la tua anima e quella di Arthur trasmettono su due frequenze diverse.
Ti abbraccio e abbraccio anche Athurino.
@Bruno.
Ti ringrazio per i tuoi complimenti e, solo perché ritieni le mie considerazioni “sagge, profonde, romantiche e condivisibili”, mi permetto di aggiungerne un’altra: l’amicizia non si estorce. Se pure tu sei animato dalle più nobili intenzioni e da sincero sentimento di condivisione, l’amicizia si propone, non si impone.
Poi, chiedere notizie anagrafiche qua in rete, è un po’ infrangere le regole del gioco, di cui l’anonimato è “quasi” quella principale: nick, avatar, sono colonne portanti dei rapporti sul web, e non perché ci si debba nascondere, solo per una questione di sacrosanta privacy.
“Ma io l’ho detto!”, potresti obiettare, e io ti risponderei che è una tua scelta. Se tu decidi di toglierti la biancheria nella pubblica piazza questo non comporta che tutti gli altri ti debbano seguire, se tu regali tutti i tuoi averi ai poveri, sarai encomiabile, ma da questo può nascere il desiderio, non la pretesa che tutti facciano altrettanto.
Dall’esterno, mi pare che tu sia “stregato” da questa persona che continui a sfruculiare: e non dire di no, anche “@àrthur non m’ ama, @arthùr non m’ àma più” è uno sfruculiamento, nei confronti di una persona che già ti ha fatto presente di non essere interessata alla tua amicizia e gradirebbe piuttosto essere lasciata in santa pace.
Scusa la schiettezza, ma chi mi conosce (sono in rete ormai da anni), sa che parlo papale papale, pane al pane e vino al vino.
Buona domenica a tutti!
Veramente, Bruno e Diemme, Arthurino caro scarpa anche me, ma mi ha lasciato in compagnia di una bistecca, non ho ancora capito se c’erano anche l’insalata e le patate a tenermi compagnia.
Cara @diemme, è vero quello che dici ! Così come è vero che l’ amicizia non s’ impone . Avevo già spiegato la mia inesperienza ai blog ed alle sue regole che tuttora non conosco ( e forse, nemmeno capisco ! ) . Ma che importa ? Va bene, ho sfruculiato il tuo amico – e giustamente tu lo difendi, anche se innanzi a me non è necessario – con quella “dotta citazione” e quel mio (falso) soffrir sotto la luna . Ma che altro potevo rispondere a chi, ad una mia analisi dei suoi commenti (che nella circostanza non condividevo ! Rientra questo nelle regole del blog ? ), un’ analisi che poteva essere condivisa o confutata, mi butta là un “Oops”, diffide del tipo “Lascia stare…” e, la più scalcinata, “Bruno, hai dei problemi ?” .
Ammetto lo sfruculiamento e chiedo venia . Prometto che, laddove mi riaffacciassi da voi, non lo faro mai più .
Io Bruno e Diemme direi, lascia per un attimo Arthurino ai suoi pensieri, intrattieniti con noi, e se amicizia deve essere amicizia sarà.
Oggi stellina saggia…mi stava venendo stellina saggina ma mi ricordava la scopa…sarà l’umidità che ha colpito anche i miei neuroni
Ciao Stellina… sei sempre nel mio cuore. 🙂
Ma questa è una vera dichiarazione, aspettavo proprio lei.
Che un giorno i sogni si realizzino……
Felice sonno, luminosa risveglio dolce anima mia…
quanto vedo hai avuta una giornata piena 🙂
Peccato per i commenti fuori posto…
Ti lascio una carezza e ti abbraccio con affetto.
Lisa chestanottenonriesceadormire, sigh…
La mia è una vita che corre troppo velocemente, ma se scendo dalla giostra non è più la mia vita.
Accolgo la luce che mi mandi. La conserverò per i momenti bui, mia cara Lisa.
Ti abbraccio forte forte.
Stella luminosa
Ciao Stella… sono mancata a lungo e al mio ritorno che trovo? Una delle cose più belle che secondo me tu abbia scritto….. mi piace, mi piace tanto.
Ad un certo punto dici: “Non ho mai visto il finire di un amore correlato all’evoluzione della nostra anima”, eppure io questo l’ho vissuto. Guardare avanti, mentre l’altro è fermo, un peso morto. Tagliare la corda che sta trascinando in fondo anche a te, salvarsi, e al tempo stesso sentirsi in colpa e tanto sola….
Per fortuna questo è il passato. E il mio presente mi conferma, giorno dopo giorno, che “il Dio in cui credo ha sempre detto Amore è per sempre”.
Un abbraccione, L.
Mia cara Liviana,
un bacione per dirti grazie per le tue splendide parole.
E’ uno scritto nato in mezzo ai boschi. Gli alberi mi stavano dando energia nuova e i pensieri correvano veloci.
Il viaggio andrebbe fatto mano nella mano guardandosi negli occhi.
Ti auguro tanta felicità di luce, di sorrisi, di carezze.
Un sorriso stellare Stella piena di speranza
Grazie a tutti gli amici ed amiche . Continueremo sempre con gioia a respirare questa aria tersa, questo cercarci e nasconderci, questo condividere pensieri oppur no . Sotto questo cielo, dove le nuvole vanno e vengono, senza riuscire mai a cancellarne l’azzurro . Un abbraccio (si può ?) a @diemme e @stellasolitaria . Ed un pensiero alla grandissima Ada Merini, morta ieri, che con i suoi irraggiungibili, sofferti versi quel cielo rese più certo .
Stella luminosa accetta l’abbraccio e lascia questo link…