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AUTUNNO, CIELO, EMOZIONI, FRAMMENTI DI VITA, LUCE, PENSIERI, POESIA, RIFLESSIONI
Seduta sui gradini
aria fresca
alberi vestiti d’autunno
alle mie spalle
davanti ai miei occhi
il cielo
sembrava una lunga distesa di mare
la campagna sembrava leggera
rallegrata dai raggi del sole
i miei pensieri
nelle foglie cadute a terra
nelle api
che ancora cercavano cibo nei pochi fiori rimasti
nei colori tenui del cielo
nei verdi della natura intorno a me
i miei pensieri
fra gli alberi
dietro le mie spalle
alanford50 ha detto:
Elegia di un attimo, di un rilassamento, un regalo concesso all’attimo ed al momento, tutto si alleggerisce e tende a svanire in quell’aria così fresca, che spinge i tuoi pensieri alle tue spalle, lasciando ai tuoi occhi la libertà di regalare al pensiero quanto di bello esiste nel tuo spazio e nel tuo cielo.
Ciaooo neh!
Stellasolitaria ha detto:
Carissimo Alan,
è come se tu ieri fossi seduto con me, sui gradini di casa, a chiacchierare con la mia anima. Sei entrato in sintonia con la mia anima.
Grazie per la tua costante e profonda presenza.
Stella di luce
pensierieperline ha detto:
Ciao Stella cara,
leggendo le tue parole era come se io fossi li con te… è questo l’autunno che mi piace e che vorrei sempre vivere non quello freddissimo e piovoso che mi rattrista molto…
kisssssss
stellasolitaria ha detto:
Ciao sorellina,
che bello riaverti qui, tra le mie nuvolette.
Felice di averti trasmesso le miei emozione, seduta sui graditi della mia casa di campagna, immersa nella natura.
Questo è uno dei volti dell’autunno. L’autunno è magico e misterioso. Ha tanti volti opposti l’uno all’altro, ed egualmente affascinanti.
Un abbraccio stellare sorellina
spaziocorrente ha detto:
Vedo i colori dell’autunno in queste tue parole che leggere si posano oltre i pensieri diventando emozioni.
Ciao
stellasolitaria ha detto:
Carissimo Spazio,
tutto crea emozione, perchè noi siamo emozioni, vere e semplici.
Ieri, splendida giornata d’autunno. Io e la campagna. Avrei voluto uscire in bici, ma sono reduce da influenza, allora eri li a contemplare la natura, il mio regno incantato.
Felice che questo mio scritto, semplice, ti sia piaciuto.
Un abbraccio Stella
solindue ha detto:
Impossibile non leggere la profonda serenità che anche solo la tua descrizione di un paesaggio così tranquillo e “naturale” offre.
Grazie, il lunedì mattina serviva.
Per di più lasciarsi i “pensieri fra gli alberi dietro le spalle” credo sia una ricchezza che solo chi è in pace con se stesso riesce a concedersi.
Direi che è davvero buona cosa 🙂
stellasolitaria ha detto:
Mia cara soloindue, leggendo il tuo commento sembro davvero una stella saggia, sono solo una stella che sperimenta, che riflette, vive e scrive. Nella mia vita sono stata molto fortunata, grazie ad un pizzico di fortuna, un pò di buon senso, la mia fede, l’educazione che ho ricevuto. Di grandi sbagli non è fatti, a parte innamorarmi delle persone sbagliate, ma troppa saggezza non è terrena.
Sto davvero bene con me stessa, e ora anche il vivere da sola è magico, mentre mesi fa avevo paura di spegnere la luce.
Ti abbraccio amica
eppifemili ha detto:
ciao stellina!
c’è un premio per te!!
riccardo uccheddu ha detto:
Eccomi di nuovo e molto volentieri… spero che la pensi così anche tu, cara Monica!
Mi sono piaciuti molto, questi versi sull’autunno; davvero molto e sai perché?
Sono intensi (te l’avrò scritto anche altre volte ma repetita iuvant) ed insieme leggeri.
Io penso che questo dipenda 1) dal fatto che sei una che sa scrivere e coi versi, ciò è anche più difficile che con la prosa.
La poesia è infatti una questione d’alchimia, di delicatissimi equilibri.
Inoltre, c’è la questione 2) dell’autunno al nord, che immagino più sfumato e misterioso che al sud e/o al centrosud.
Pensa che ieri, a Cagliari, c’era un sole quasi… balneare.
E poi quei 3 versi finali, che rivelano una Monica (da quello che posso capire) molto più in pace con sé stessa, dopo tanto tempo…
Un carissimo saluto
Riccardo
stellasolitaria ha detto:
Carissimo Riccardo,
certo che sono felice di riaverti nel mio cielo.Come ti ho spiegato cerco spesso di lasciare segno del mio passaggio da te, ma spesso c’è incomunicabilità tra piattaforme.
I miei versi sono espressione della mia anima e del mio cuore. Intensi perchè frutto del mio cuore, leggeri è la mia anima che si fa leggera e impalpabile.
L’autunno al nord è misterioso. Spesso è avvolto nella nebbia e così magico. Quest’anno invece gli alberi si mostrano in tutto il loro fascino, vestiti d’autunno. I suoi colori mi affascinano.
Riccardo,
sto facendo un lungo percorso interiore e finalmente sono riuscita a scacciare i fantasmi dal mio cuore, dalla mia anima, dal mio cielo. Felice che l’abbia percepito.
Ti abbraccio forte
Shulung Il Drago ha detto:
Il Drago nella foresta di Camelot, dispensa la sua saggezza e la sua forza a chi sa intendere, a chi dialoga con gli alberi e ascolta il sussurro delle foglie che raccontato la loro intensa e breve vita regalando sussulti all’autunno…..così vagano come le ombre i pensieri e si rincorrono negli spazi tra i rami, ma tu corrì più veloce e loro restano indietro!
Un abbraccio
stellasolitaria ha detto:
Il mio maestro, la sua saggezza. La sua presenza leggera e forte. Il suo esserci.
Il dialogo con gli alberi mi da energia nuova. Loro mi guardano nel cuore e mi lasciano parlare, poi dispensano energia.
Sto imparando a fermarmi per raccogliere nuova energia.
balibar ha detto:
Bellissima. Così ariosa.
Quelle visioni, quelle sensazioni che ti fanno dire “che bello quest’autunno”
stellasolitaria ha detto:
Balibarino,
davvero contenta che ti sia piaciuta. Pensieri. Frammenti di un’emozione. Io.
Un abbraccio
anna ha detto:
Ciao Stellasolitaria,
sono passata a trovarti come mi avevi suggerito.
Trovo questa tua poesia bellissima. Anche se l’autunno è l’anticamera dell’inverno è una stagione con i colori bellissimi, caldi e avvolgenti. Anche a me piace. Ciao ciao
stellasolitaria ha detto:
Carissima Anna,
il mio più che un suggerimento era un sostenere che ci sono tanti blog luminosi e pieni di energia, e ho rubacchiato una frasina del caro amico Arhur.
L’autunno è per me una stagione magica, dai tanti volti. Affascinante e misteriosa.
L’ho scritta domenica pomeriggio, prima nei miei pensieri, e poi su carta.
Sono contenta che ti sia piaciuta e spero di ritrovarti tra le mie nuvolette.
Un abbraccio di stella