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AMICIZIA, CONSAPEVOLEZZA DI SE, CREDERE, DIO, IL CIELO DI STELLA, PENSIERI, POESIE, RICORDI DI BAMBINA, RIFLESSIONI, STELLA SOLITARIA
Pensieri disordinati al vento.
Poesie che vengono direttaemente dal cuore.
Sogni colorati e profumati.
Un baule di ricordi, da aprire nei momenti più tristi.
Un lungo viaggio, con sorrisi e lacrime, giorni di sole e giorni di pioggia.
Il cielo…
Le foto più belle sono le foto del cuore, quelle che conserveremo sempre dentro di noi, quelle che nessuno mai ci potrà portare via.
Questo cielo, tra le mie foto del cuore.
Una vacanza in Sicilia, qualche anno fa, il sole che mi illuminava l’anima, il caldo che mi scaldava il cuore e poi, questo cielo, come il cielo di Stella, tra le nuvole e uno spiraglio, passo dopo passo il viaggio continua.
Come compagni di viaggio fedeli la voglia di andare avanti, la voglia di ritrovare se stessi, la voglia di trovare quella parte di noi sconosciuta, ma che è li per farsi trovare. E poi amici, reali e di blog, fantasmi del nostro passato, esseri reali, anime graffiate come noi, anime buone, anime cattive, anime generose, anime assetate di nutrimento. Tante le persone che si incontrano su questa lunga strade.
In questo cielo io ho cercato riparo, in un mondo parallelo sospeso tra realtà e fantasia.
In questo cielo io mi rifugio quando ho bisogno di isolarmi dal mondo che mi opprime.
In questo cielo io vivo il mio splendido oggi, e so nel mio cuore che il mio domani sarà ancora più splendente del mio oggi, perchè Lui sarà sempre accanto a me, e Lui ha deciso la mia strada.
Viaggiando tra anima e cuore 
Chissà perchè questa foto è al centro del cuore.
E’ un cielo annuvolato, anche un po’ sovraesposta, a me sinceramente dice poco.
Per cui capisco che quei giorni in Sicilia devono essere stati speciali da altri punti di vista, vero? Erano il sole e il caldo a scaldarti il cuore, o qualcos’altro? 😉
evidentemente la mia amica Stella ha un ricordo profondo di quei giorni.. e poi della Sicilia che ama 😀
Ogni foto, anche la più brutta “tecnicamente” parlando, se è fatta col cuore o in un momento particolare che si vuole ricordare per sempre imprimendola con la macchina fotografica acquista valore a parer mio…
io invece riesco a trovarci anche un significato in quel cielo.. magari un brutto periodo ( i nuvoloni) e la pace raggiunta ( il sole che si fa spazio tra quelle nubi scure)… e la nostra stella era quel sole…
Per me un album di fotografie è il mio personalissimo baule di ricordi.. da aprire come dice stella nei momenti più tristi.. così guardando quanto eri felice in quelle foto un pizzico di grinta e di forza per andare avanti si trova sempre…
e come diceva un famoso slogan..
una foto non scattata è un ricordo perduto…
un abbraccio
“Una foto non scattata è un ricordo perduto”
Bello, Pensierieperline…
Anch’io non sono d’accordo con Fra per quello che ha detto, senza contare che la foto non è per niente sovraesposta (scusa Fra…), anzi, dal punto di vista dell’esposizione è quasi perfetta, c’è soltanto da correggere un leggero velo di rosso nel cielo e quindi…
Indubbiamente quel cielo, che tra l’altro non trovo sia neanche triste, ha un significato particolare per Stellina e poi, perché un bel ricordo deve essere legato necessariamente ad una bella giornata di sole?
Mannagg… Fra’…
Ragazzi, ma io volevo un po’ stuzzicare Stella 😉
Che con tutti gli amici che c’ha trova sempre chi la difende, eh?
Resta il fatto che io volevo che Stella ci dicesse qualcosa in più su quello che è successo, o sulle emozioni che ha provato, sotto quel cielo siciliano…
Amici arrivo!!! Giornate di fuoco al lavoro, ma devo tornare ad allenarmi se no divento un tortello!!!
Carissimo Fra,
hai ragione, visto quanti amici che tengono a me??? Beh il grande blogger è un caro amico di vecchia data anche se promette cose che poi non mantiene, eh Arthur;)
Ai tempi in cui vivevo a Londra ho fatto migliaia di foto di cieli più o meno nuvolosi. Dovrei scannerizzarne qualcuna.
Provocazioni? Ma Fra, lo sai che basta chiedere e io rispondo sempre.
Sono andata in Sicilia con i miei genitori. L’ho girata con la mia mamma, mentre mio papà era fermo da mia zia in agriturismo. Era un periodo particolarmente teso, dato che noi siamo tornati il sabato e il lunedi lo ricoveravano per un intervento da cui dipendeva la sua vita. E per fortuna oggi è ancora qui. Anche lui non pensava di farcela, anche se è un duro, e ci mette tutto se stesso. Ecco perchè sono così legata a quel cielo.
Ero in spiaggia, leggevo e scrivevo, e pensavo che forse qualche attimo dopo non l’avrei più avuto accanto a me.
Non riesco a trattenere le lacrime.
Io e lui litighiamo spesso ma è il padre migliore che mi poteva capitare.
Ho scelto quella foto anche come testata del mio blog, e poi non sono affatto male come fotografa, anche se ho una mia percezione del mondo.
Carissima pensierieperline,
da così poco mi conosci e così bene sei riuscita a conoscere attraverso le mie parole (e anche attraverso la mia foto) la mia essenza.
Le nuvole erano i tormenti per la malattia, l’angoscia di quei gorni al mare. La luce la pace, la serenitaà, la bella notizia. L’ho scelta come testata sia per questo motivo, sia perchè nel mio cielo alla fine torna sempre il sole che si intravvede anche nella foto. Dopo le tempeste anche le più dure sempre il sole, e poi uno spiraglio c’è sempre. Lui è sempre con noi. Direi che questa foto è molto Stella e poi secondo me è fantastica.
Dopo che mi sono laureata ho doppiato un sacco di foto che avevo in comune da piccola con mio fratello e ho fatto tanti albun da 80, tutti in ordine nella libreria. E poi che dire dei viaggi, ho incollato le foto con un sacco di pensieri, ricordi, poesia. L’avvento della digitale mi ha depistato. Bello pubblicare foto su face book o sui blog e mandarle agli amici, ma il mio amore rimane per la fisicità della foto. E poi amo le foto in giro per casa, mi tengono compagnia.
Bellissimo il motto mia cara…aggiungo che ci sono anche le foto del cuore, e quelle mai nessuno ce le ruberà.
ti abbraccio
Quando il grande blogger commenta i miei post io mi emoziono, come fossi una bambina, e poi quando mi difende come fossi un arbusto sbattuto dal vento io mi emoziono doppiamente.
Amo la fotografia ma non sono una fotografa, e se non pubblico foto è per scelta. Non mi piace cercare immagini in internet, ma pubblicare cose mie, ma spesso nelle mie foto o ci sono io o persone a me legate o immagini che altri farebbero fatica a decifrare come questo cielo….
Non c’è domanda a cui io non risponda, e lo faccio volentieri, sempre. Tu Arthur spesso mi hai detto che io scrivo tantissimo ma spesso tra le mille parole la realtà rimane come sospesa e tu non riesci a comprendermi fino in fondo. Io sono esattamente così. Mi hai compreso meglio di quello che tu creda.
Come te Arthur non penso che sia un cielo triste, come non penso io di essere triste. Tra i commenti ricevuti sul mio blog ce n’era uno che mi diceva che se fosse in me si suiciderebbe. Ma, e poi ho deciso di non pubblicare il commento, perchè non volevo innescare polemiche inutili (ogni tanto i consigli della mia cara amica DM li seguo)
La tua presenza nel mio cielo mi onora ed eleva il livello dei miei umili pensieri.
Un bacio sincero da un’anima tra le tante anime della terra
Tranquillo Fra’, non volevo darti addosso e mi dispiace se ti ho dato quest’impressione, ma mi era sembrata una critica e Stellina forse non se lo meritava, ecco perché ti ho detto quelle cose, d’altra parte, non conoscendoti, è facile cadere nell’equivoco e comunque, in ogni caso non ci avevo letto nulla di negativo.
Per quanto riguarda te, Disastrino… mi confondi con tutti questi tuoi complimenti, anche perché io sono una persona normalissima, forse con qualche idea chiara in più, ma senza possedere per questo la verità in tasca, anzi, per fortuna aggiungo.
Mia cara, non è che io non ti capisca e che alle volte mi lasci, come dire, perplesso e quindi, siccome non mi piace parlare solo per farlo, allora ci penso su, ma tutto sommato sei come un libro aperto, bisogna soltanto che trovi chi ha voglia di leggerti (che poi non è per niente difficile…) e il gioco è fatto.
Come sai, anch’io uso esclusivamente foto mie, perché così mi sento più libero di comunicare, con le parole e con le foto e credo non sia poco.
La tua foto è bella, magari togli la data che stona (se non sai come si fa, dimmelo che lo faccio io…), ma esprime senz’altro uno stato d’animo che se poi è legato al racconto che ci hai fatto, lo è ancora di più.
E per finire… ricordi quando nell’angolo delle chiacchiere ti ho scritto quel commento per scuoterti?
Quanta acqua è passata sotto ai ponti, e quanto cammino abbiamo fatto insieme… !!!
Mannagg… buona serata, ovviamente ricambiando il bacio… 😉
Figurati, Arthur, non ci sono mica rimasto male! Il bello dei blog è proprio che possiamo dire quello che pensiamo, senza filtri.
Io ho scritto quello che pensavo, tu quello che pensavi tu, questo è un modo autentico di comunicare, che evita quella situazione ben descritta da tuo padre nella poesia che hai pubblicato.
@stella: guarda che anche con le foto digitali, si possono stampare, e costa anche molto meno di una volta con le macchine analogiche, solo che per pigrizia spesso non lo si fa… Invece vale la pena, sempre, proprio per conservare quella fisicità della foto di cui parli e perché una foto stampata è un’altra cosa, è qualcosa di più che un file in un pc (o in mac)
Arthur,
ho letto il tuo commento tutto ad un fiato, come fosse un racconto. Mi hanno colpito le tue parole quando dici che sono come un libro aperto, basta trovare qcn che voglia leggermi. Non è detto che debba essere un uomo e che io debba avere necessariamente una storia. Magari è sufficiente avere delle persone care che ci vogliano leggere.
Non so come si toglie la data, ops….
Spesso lascio le persone senza parole, ma non ho ancora capito se è un bene o un male…
Comunque io non faccio complimenti, un grande blogger è un grande blogger…
Ribacio notte
Fra,
come sai io apprezzo quando le persone dicono quello che pensano. Sono così anche nella vita reale, perchè io sono così. E comunque non è detto che una foto che per qualcuno è bellissima sia bellissima anche per altre persone.
In montagna le fa sempre my best friend e ogni tanto gli prendo la macchina e scatto…e poi non mi sono mai fatta mettere le foto sulla chiave…nei viaggi uso quella dell’alieno…e pensa che ho ancora la mia vecchia macchina con su un rullino mezzo finito…ho paura far sviluppare quelle foto perchè c’è su qualcosa che non sono ancora riuscita a metabolizzare.
La fisicità delle foto è come la fisicità dei libri, non voglio convertirmi ai libri letti su pc o cellulare, e alla fisicità di un bacio o di un abbraccio. Del virtuale mi manca proprio questo…
@Fra: scusami, anche io come Arthur ho interpretato male le tue parole… e siiiiii corro subito a difendere la mia “Stellina”
@ stella: grazie per le tue parole, una foto a volte comunica molto più di quanto una persona riesca a parole… è vero ti conosco da poco ma sono una buona osservatrice 😉
Sai che mi hai dato un idea?? ben presto mi cimenterò anche io in qualche album… magari fatto tipo scrap… chissà cosa ne uscirà?? ahaha
Stella lo sai che io studio qualcosa di affine con la “virtualità” e talvolta mi trovo a remare contro a quello che studio… anche a me manca la fisicità di alcune cose… poi io sono una persona molto attaccata alle cose materiali dietro a tutte ho un ricordo e difficilmente riesco a staccarmene e a farne a meno.. però è il progresso, l’evoluzione… per fortuna non tutto è esclusivamente virtuale 😀
@ arthr: che ne dici diventiamo i protettori ufficiali della nostra Stellina??? 😛
Carissima Pensierieperline,
non posso che risponderti subito. Le tue parole mi scaldano il cuore.
Ma che bello, ho due protettori? La parola mi fa sorridere x’ è un pò equivoca…Arthur è un grande amico, anche se mi promette cene che mai mi offirà!!! E’ stato il primo in questo mondo di blog a capire come è Stella, anche se il primo approccio è stato brusco e forte. Ma da allora io lo vedo sotto una luce nuova, il grande blogger, e lui ha capito lo stile di cio’ che scrive e riesce a commentare in modo egregio, mentre prima spesso le mie parole lo lasciavano nella confusione più totale.
Carissima amica,
la fisicità è tipica delle persone passionali, delle persone terrene, delle persone che mettono anima e corpo in quello che fanno, delle persone che amano tutto, che hanno mille passioni, mille amori (non mi riferisco alla sfera sentimentale)…
Un bell’album, eh si….
Io invece provvederò a far stampare foto che ho solo nel pc, seguendo il consiglio del buon Fra.
Le mie parole amica sono dettate dal cuore. Avrai capito che questo blog è l’anima di Stella.
Benvenuta nel club degli amici di Stella (tra gli amici speciali di Stella, intendo…sei in buona compagnia…non ti annoierai)
Prossimamente farò una pagina dedicata agli amici speciali di Stella, e tu ci sarai.
@ pensierieperline: ok, ci sto a fare il guardiano e protettore del cielo di Stellina, ma insieme anche a Fra, che mi sembra un’ottima compagnia… 😉
Oh, Arthur, troppo gentile!
Adesso vado a prendere occhiali a specchio e auricolare, così le facciamo le guardie del corpo come si deve 🙂
Buona l’idea degli occhiali e tutto il resto, c’è solo un picolissimo particolare… io non sono palestrato e tu? 😦
Ehm, sarà una decina d’anni che non vedo una palestra, ma vado regolarmente in piscina.
E comunque, come ho sentito dire proprio in una palestra non proprio vip che frequentavo
l’importante non è essere grossi, è essere cattivi
Carissimi
GRANDE BLOGGER
VICE DEL GRANDE BLOGGER
SORELLINA DI STELLA (auto candidatura accettata)
vi comunico che in data 17.07.09 siete stati accettati come i guardiani ufficiali del regno di Stella.
Vi comunico inoltre che non sono necessari muscoli o occhiali scuri o completi da superguardiedelcorpo, ma solo SE STESSI e TANTA SINCERA AMICIZIA E DISPONIBILITà.
Prestissimo troverete una pagina I GUARDIANI DEL CIELO DI STELLA dedicata a voi.
Un bacio grande Stella