Una parola spesso dimenticata è RISPETTO.
Entrare nel blog di qcn altro, insultare e offendere non è RISPETTO.
Non mi sembra che questo blog sia mai stato volgare o offensivo, quindi non accetto che qcn si dimentichi di portare RISPETTO. Rispetto per il blog, rispetto per il padrone di casa, rispetto per chi lo frequenta.
Non accetto offese a nessuno.
Non accetto bestemmie.
Io credo in un Dio al di sopra di me, ma porto RISPETTO per chi crede in un Dio diverso dal mio o per gli altri Dei.
RISPETTO.
Non trovo corretto continuare ad offendere in assenza del padrone di casa e ringrazio pertanto gli amici che hanno fatto le mie veci in mia assenza.
I commenti sono stati nascosti per RISPETTO.
Diemme ha detto:
Stella mia, ma tu con certa gente vai a parlare di rispetto? Gente così non è neanche al primo gradino dell’evoluzione umana. Io, comunque, mi ci sono divertita a rispondere, un utile esercizio per quando poi, nella vita quotidiana, incontri certi tipi e non hai tempo per pensare alla risposta più adeguata (e qui l’esercizio torna utile 😉 ).
Se rispondi “Vacci tu!” e via dicendo, ti metti al loro livello, ed è meglio non caderci in certe trapole..
Comunque, preferisco sempre una bestia che si presenta per quello che è, che certe persone che si fanno passare per persone perbene, piene di sentimenti profondi, e mancano di rispetto col sorriso sulle labbra, salvo poi farsi passare per vittime quando qualcuno scopre il loro gioco.
Per me, fuori dalla mia vita, gli uni e gli altri. Con la differenza che, mentre gli “uni” sono così palesemente disadattati che non trovano il sostegno di nessuno, gli “altri” mietono vittime a furia di zizzania e gramigna varia.
Che Allah faccia loro pagare pure quello.
stellasolitaria ha detto:
Io Diemme cara ho scritto questo post x’ mi sentivo di scriverlo. Il mio rimane un blog intimistico, pur essendoci un bel po’ di discussione, ma rimane un blog di nicchia. Per i suoi contenuti, non essendo un vero blog di discussione non raggiungerà mai livelli altissimi, ma di un certo spessore e certe presenze mi abbassano il livello. Poi sono andata a fare un giro nel suo blog e vedendo i vari commenti scritti e comparendo citazione del mio blog mi è presa una rabbia terribile e ho scritto questo post.
Non capisco come qcn possa perdere tempo a scrivere certe stupidate, cmq non nel mio blog. E in mia assenza tu e Antonella siete state preziose amiche.
Grazie ancora e la parola del giorno sia RISPETTO
Diemme ha detto:
Stella, io credo che se vuoi tenere alto il livello del blog tu debba mettere la moderazione: in molti blog di tutto rispetto è passato il matto che ha riempito d’insulti gratuiti blogger e lettori. Poi magari sono stati cancellati, ma intanto sono stati pubblicati e letti per un po’, offendendo magari i seri lettori di un serio blog.
Tu ti sei messa in condizione di non sapere per giorni e giorni cosa stesse accadendo in casa tua: questo, se vogliamo, è anche prova della tua pulizia interiore, non nascondi niente, ma neanche ti tuteli da niente e questo, al giorno oggi, può avere dei ritorni che sarebbe meglio evitare.
stellasolitaria ha detto:
Diemme,
sorrido qdo parli di pulizia interiore. Sorrido, perchè io sono veramente così, nel blog così come nella vita.
Come sai ho preso tante bastonate, anche x’ sono portata a fidarmi di chi mi sta intorno. Così anche per il blog. Non amo la moderazione, pero’ casi come questo mi hanno fatto rimanere male.
Ho molto apprezzato il tuo intervento, in questi giorni di mia assenza, così pure come stamattina.
Il cervello umano a volte viene usato per fare cose senza senso, offendere, ferire e ci lamentiamo che il tempo non basta mai, e poi ecco sprecarlo a volontà.
Ti abbraccio e ancora grazie, amica preziosa.
Grazie Anto…
arthur ha detto:
Il rispetto… che parola abusata e soprattutto male interpretata.
Avevo letto di quel signore che era passato lasciando la sua impronta, inconfondibile, non degna di altre parole e leggendo il commento di Diemme prima e poi di Antonella, mi è venuto in mente che alle volte non serve molto ribattere a certi atteggiamenti, anche perché in genere chi agisce così, lo fa soltanto per provocare una reazione e magari, per farsi quattro risate.
Il rispetto… ma perché, oggi c’è rispetto? Mi viene in mente la scena che ho assistito l’anno scorso davanti al cancello del mio passo carrabile al mare.
Un tipo, per andare a trovare i suoi parenti, parcheggia la macchina davanti al cancello dei nostri garage, un signore anziano con la moglie, condomino, sta per uscire e si trova il passaggio sbarrato.
Nel mentre protesta suonando il claxon, il tipo della macchina arriva e incavolatissimo, si mette a discutere, trattando quel signore come fosse un cretino, solo perché era anziano.
Arrivo giusto in tempo e ovviamente mi intrometto nella discussione, facendo presente che non era “rispettoso” un comportamento del genere, al di là del fatto che la macchina non poteva lasciarla davanti al nostro cancello, perché in ogni caso era un sopruso.
Per farla breve, ci è mancato poco che venissimo alle mani, perché malgrado tutto lui voleva avere ragione e solo l’arrivo dei vigili che nel frattempo erano stati chiamati, ha scongiurato il peggio.
Lui era grande e grosso e probabilmente faceva leva anche sulla sua prestanza fisica, ma aveva capitato la persona sbagliata, e cioè il sottoscritto, e nulla mi avrebbe fermato dal mandarlo sonoramente a quel paese.
Il rispetto… oggi credo che esista poco, d’altra parte basta vedere che rispetto hanno i nostri politici dell’elettorato…
Ciao Stellina, ti abbraccio!
stellasolitaria ha detto:
Arthur, che belle parole.
Stamattina, quando mi è arrivata la mail di Diemme mi sono allarmata subito, anche x’ è da venerdì pomeriggio che non potevo guardare il blog. Poi sono torntata ieri sera tardi dalla montagna e stamattina in ufficio il blog non funzionava. Bello cmq avere amici di blog così attenti che ti danno una mano quando non ci sei e non puoi pensarci tu. (grazie anche ad Anto)
Non amo i soprusi. Non amo la gente maleducata che vuole avere ragione anche quando non ce l’ha. Non sopporto la gente che se la prende con le persone indifese, gli anziani, gli invalidi, i bambini, i ragazzini. Se qcn se la prende con me almeno mi so difendere.
Non sopporto la gente che va per blog a insultare e offendere. Nei blog così come nella vita.
RISPETTO…ci credo, ci voglio credere, ho bisogno di crederci…
Un abbraccio a te Arthur….
antonella ha detto:
prego ! mi collego solo ora ( non ho il mio pc personale al lavoro ) e il tuo post mi ricorda una frase trovata la scorsa settimana in una vecchia agenda che ho buttato via ( non prima di aver salvato quella pagina, naturalmente ) . la frase era questa : ” in questa parola, rispetto, c’e’ tutta la nostra legge “. ( sciamano Lakota ) .
io la trovo bellissima.
Diemme ha detto:
E in effetti, se la terra fosse governata dal rispetto, non ci sarebbe bisogno di altre leggi.
Stavo dicendo “i rapporti tra gli uomini”, ma poi ho pensato al rapporto dell’uomo con la Terra, e mi sono resa conto che il discorso è molto più vasto.
Rispetto: è tutta la legge di cui abbiamo bisogno.
stellasolitaria ha detto:
Cara Antonella,
bello ritrovarti qui, e davvero molto bella quella frase.
E’ un post semplice, lineare, freddo se vuoi, ma molto vero. Di solito metto più calore in quello che scrivo, non che questo post non sia sentito, forse è più sentito di tanti altri, ma è venuto così.
RISPETTO per noi stessi e per chi ci circonda…
Un abbraccio Stella
stellasolitaria ha detto:
Diemme,
anche io stavo pensando al rapporto con la terra, e alla mia ultima frase aggiungerei un pezzettino:
…e per ciò che ci circonda…
RISPETTO….
Buona giornata amica cara, Stella