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AMICIZIA, CONSAPEVOLEZZA DI SE, EMOZIONI, FRAMMENTI DI VITA, PENSIERI, POESIE, RIFLESSIONI, STELLASOLITARIA
Le tue parole
amico mio
mi hanno emozionato…
hanno raggiunto il mio cuore
i miei penseri più nascosti
i penseri a cui non permettevo di affiorare.
Le tue parole
mi hanno tolto la maschera da combattente
e fatto emergere l’animo ferito
l’animo che mi fa combattere
anche quando non ci sono guerre da combattere.
La tue parole
amico mio
hanno fatto tramontare il sole
sui miei pensieri
Dedicato ad Arthur
Diemme ha detto:
Belle le parole che tolgono la maschera di combattente, sono quelle che tutte noi vorremmo sentire: parole che ti disarmano, che ti permettono di essere te stessa, che ti danno il coraggio di tirare fuori la tua parte migliore, che tanto gelosamente tu custodisci, per paura forse che te la possano portare via. Ma in ogni dizionario che si rispetti, purtroppo, le parole ci sono tutte.
Diemme 10 Marzo 2009
Diemme ha detto:
Oops, ho dimenticato la firma!
(DM, 10 marzo 2009), puoi aggiungerla tu?
arthur ha detto:
Stellina, ma… ho capito bene?
Vuoi dire che queste parole sono dedicate a me?
Spero di non essermi sbagliato e comunque, ti ringrazio, sei tenerissima, è molto bello ciò che hai scritto, parole che vengono dal cuore… l’unica cosa che vorrei chiederti è perché le mie parole hanno fatto tramontare il sole sui tuoi pensieri, anzi, dovrebbero farlo sorgere, per renderlo ancora più luminoso, un calore più avvolgente, che penetra e riscalda fino a far star bene…
Grazie, le conserverò tra le cose mie più preziose.
*** Ti abbraccio! ***
stellasolitaria ha detto:
Arthurino,
certo che sono dedicate a te e sono felice che le conservi tra le tue cose più preziose.
Il sole tramonta su questi pensieri per lasciare spazio ad una nuova alba su penseri nuovi, più colorati e luminosi.
Ieri ho scritto questa poesia e poi ieri sera il policemann mi ha detto che le mie parole lo hanno fatto stare male.
Le mie parole lo hanno allontanato da me, e lo allontanano sempre di più. Vedi con lui non hanno avuto l’effetto desiderato. Ora so perchè. Perchè lui, anche se nega, è fantasma.
Ieri gli ho chiesto: sei felice? e lui ha risposto: no. E allora ho ribattuto io: fai qualcosa per esserlo. E lui: come faccio?
Se le mie parole lo fanno stare male e poi non fa nulla vuol dire che le mie parole fanno capriole nell’aria per poi cadere a terra e frantumarsi contro la realtà.
Le tue parole per me, amico, non si sono frantumate contro la realtà ma hanno fatto crescere un nuovo bocciolo di rosa nei miei pensieri.
Ti abbraccio amico mio.
stellasolitaria ha detto:
Diemme carissima,
la maschera da combattente è stata deposta. Non c’è nessuna guerra da combattere, e non ci sono fantasmi da rincorrere.
Ho superato la prova del fuoco. Se una persona ci piace ci piacera’ sempre ma è necessario saper accettare che con quella persona non ci sara’ nulla perchè lei è il nulla e dal nulla non nasce nulla.
Incontrando il policemann ho vinto la mia prova del fuoco. Sono felice di come mi sento oggi perchè ho accettato l’idea che è andata come doveva andare. Ripensare pero’ a quello che ho fatto per farlo diventare reale, a quanto ho sofferto per la mia inutilità.
Ho deposto la maschera capendo che non è giusto che chi ha sofferto faccia soffrire una terza persona che non centra nulla, così hanno fatto i miei tre fantasmi.
In questi mesi di riflessione volevo convincerti che vedendo una volta ogni tanto l’uomo di nessuno io stessi bene, ma quando ho capito che x lui sono solo ombra sul suo cammino e che lui vede solo la sua luce ho detto NO IO NON CI STO…
e depongo la maschera capendo che due anni sono serviti per capire che amare non è morire, che amare non è far ritrovare gli altri.
Per fortuna mi sono ritrovata prima di rendermi conto che mi stavo perdendo.
La patina è dissolta
e la maschera è deposta
Splendida la poesia
Un bacio amica mia splendente