Ho imparato con gli anni ad apprezzarmi e a volermi bene, semplicemente per ciò che sono.
Ho capito che se qualcuno mi vuole diversa da come sono, non vuole me. Per anni ho pianto per fidanzati che mi volevano diversa. Per anni ho lottato contro amicizie che mi succhiavano la mia linfa vitale e che mi volevano una del branco. Poi, ho imparato a circondarmi di gente positiva che mi fa stare bene.
Ho imparato a guardarmi allo specchio e a vedermi bella, purché la bellezza di ognuno di noi viene da dentro di noi.
Ho imparato a vestirmi secondo il mio stile, seguendo la mia moda. Indosso abiti e vestiti che esprimono la mia personalità e le mie passioni. Non mi importa se gli altri non si vestirebbero così.
Ho imparato a fondermi con la mia casa che esprime me stessa. I suoi colori e il suo stile un po’ vintage come me.
Ho imparato ad accettarmi come donna indipendente e single anche se la storia che il mio Dio ha previsto per me non era quella che ho sempre sognato.
Ho imparato a viaggiare da zingara come la mia anima, circondandomi di natura e affetti sinceri.
Ho imparato a essere serena anche se chi mi circonda non crede alla mia verità. La vita é la mia e chi vuole giudicare senza ascoltare faccia pure.
Viaggiando tra anima e cuore 
Hai imparato tante cose, Monica … ma tante ancora ne dovrai ( ne dovremo … ) imparare, poichè nella vita gli esami non finiscono mai ! 😦
Certo che dovrò imparare ancora tante cose. Questo era quanto emerso da un dialogo con me stessa. La vita è come una scala che a volte si sale e a volte si scende.
E’ vero, poetica amica mia … la vita è così ! Ma, finchè Tu lo vorrai, io ti starò vicino e potremo scambiare versi e sogni, abbracciandoci quando fà freddo, o staccandoci dall’ abbraccio e guardandoci negli occhi quando il freddo cessa !
Ma ricordati, Monica … che :
“fra quanti uomini ti amarono
e amarono la tua bellezza
con falso o vero amore,
UNO soltanto amò in te
l’ anima pellegrina
ed il dolore del tuo mutevole volto !”
Sei sempre il benvenuto nel mio cielo lo sai. Ogni tuo pensiero é gradito.
Quando sarai vecchia e grigia e di sonno colma,
e sonnecchierai vicino al fuoco, prendi questo libro
e lenta leggi, e sogna il dolce sguardo
che avevano un tempo i tuoi occhi, e la loro ombra profonda.
In molti amarono i tuoi attimi di felice grazia
e amarono la tua bellezza con amore falso o vero,
ma un uomo solo amò la tua anima pellegrina,
e amo le pene del viso tuo che incessante mutava.
Piegati ora accanto all’ardente griglia del camino
e sussurra, con qualche tristezza, come l’amore scomparve,
e vagò alto sopra le montagne,
e nascose il suo viso in uno sciame di stelle.
Questa Monica, è la traduzione integrale della bellissima ode di Yeats … io ne ho tradotto, per te, solo una parte ! 🙂
Che meraviglia!!! Sempre bello averti fra i miei pensieri!!!
Beh … mia bellissima Monica,se il cuore è un cielo, anche Tu sei nel mio cielo … sempre ! 💖
Grazie amico mio per il tuo sostegno sempre.