Dentro di noi
il perchè delle nostre lacrime…
Dentro di noi
il dividersi delle strade…
dentro di noi
il perchè della pioggia…
si, dentro di noi,
perchè da ricercare nel nostro cuore, nel nostro io,
perchè che sono dentro di noi…
Il sole splenderà di nuovo
oggi o domani,
ma splenderà di nuovo
e noi dovremo essere pronti per cogliere un nuovo sole
che illumini il nostro nuovo cielo
Domani puo’ essere fra cinque minuti,
domani può’ essere fra un mese,
domani puo’ esser fra anni,
ma un nuovo sole sorgerà di nuovo
e ci scalderà il cuore,
ma prima dovremo trovare dentro di noi
i perchè che ci ofuscano il sorriso,
i perchè che ci fanno annegare nelle nostre lacrime…
Si, dentro di noi….
(dedicata ad un amico)
(p.s. il motto di questo blog è: sorridi anche se il tuo sorriso è triste x’ piu triste del tuo sorriso triste è la tristezza di non poter sorridere, e te lo dice un’anima graffiata che combatte con le unghie e con i denti per far splendere ancora il sole, anche se so che è difficile)
Fra' Puccino ha detto:
Sono parole bellissime, e molto vere.
La felicità, prima di tutto, deve nascere dalla serenità interiore; non importa quale vita decidi di vivere, dove decidi di farlo, e con chi, prima di tutto devi star bene dentro.
Ma gli amici fuori aiutano a farti sentire bene.
stellasolitaria ha detto:
Te le ho scritte come piccolo dono di un’anima errante come te, in questo lungo viaggio. Felice che ti siano piaciute. Sono tue.
E’ vero…la felicità nasce dentro di noi, dentro il nostro io, dentro il nostro cuore. Per star bene con qcn dobbiamo prima di tutto stare bene con noi stessi. Per amare qcn dobbiamo amare innanzitutto noi stessi e volerci bene semplicemente per quello che siamo. Per accettare qnc altro dobbiamo accettare noi stessi, con i nostri limiti e i nostri difetti. Lo spazio per migliorarsi c’è, ma noi siamo tendenzialmente così.
Gli amici, le persone importanti, le anime erranti incontrate sulla via aiutano a rendere ogni giorno un giorno diverso.
Che le miei parole siano un raggio di sole sulla tua via…
Un abbraccio Stella
P.s. Ieri sera ero cotta e avrei fatto fatica a connettere e scrivere un discorso di senso compiuto.
eppifemili ha detto:
io quando sono triste di solito….la butto in caciara!!!
🙂
Fra' Puccino ha detto:
Insomma, davvero molto onorato.
Anche se come metafora, in una serata (notte) afosa come questa, piuttosto che un raggio di sole preferirei dire che sono come
un bel bicchiere rinfrescante!
stellasolitaria ha detto:
Ehi cara amica,
il termine caciara de voi de Roma me mette allegria.
Io quando sono veramente giu mi isolo nel mio mondo. Per il resto sto sempre in mezzo alla gente, anche per lavoro. Non sono un tipo solitario. Mi rinchiudo in me stessa solo quando sono veramente giù x ritrovare la giusta energia.
Un abbraccio e qui sei sempre la benvenuta…adesso vengo a fare un giretto da te…
stellasolitaria ha detto:
Fra’ Puccino,
è stato un piacere. Sai, viva la spontaneità.
Io vedo la poesia come un raggio di sole, come la luce della luna che illumina la notte, come una farfalla che mi pone su un fiore colorato, come una mano in un momento triste…poesia è magia…poesia è luce…ma vada per un bel bicchiere rinfrescante….
un abbraccio da una stella