Ora, io sono qui. La sera sta scendendo. La nebbia si fa leggera. Ha smesso di piovere. Le luci delle macchine illuminano il buio che sta arrivando come ogni sera, come ogni giorno. Io sono qui, ma i miei pensieri sono come farfalle che si posano sul fiore più bello del loro giardino. I miei pensieri sono come gli sguardi che si posano sul diamante più bello della vetrina. Io sono qui e i miei pensieri sono ora posati su un diamante, prezioso, importante, irraggiungibile. Il diamante brilla, ma non sa di brillare. Il diamante adorna collo di donna rendendola unica, senza sapere di essere prezioso e unico. Il diamante non ha sorriso, non ha cuore, non ha nome. Il diamante dei miei pensieri ha un cuore buono, un volto d’angelo, uno sguardo triste, ma un’anima ancora bambina. Il diamante più prezioso lo sogni e lo desideri, ma non è in vendita. Non sarà mai tuo. Il mio cuore batte, ma è un battito senza domani, è un battito senza ora. E’ un’illusione che mi fa sorridere mentre la penso, ma poi si schianta contro i muri della mia stanza, lasciando polvere di stelle nell’aria. Ma io sorrido e il mio cuore è pieno di gioia perchè nella vita ci sono tanti modi di amare. Amare non vuol dire possedere. Amare vuol dire nutrire un sentimento forte e pulito per un’anima bella. Le strade spesso si osservano, come due persone che si sono appena conosciute, si sfiorano per una frazione di secondo, ma non si incroceranno mai. La vita è sole e pioggia, è lacrime e sorrisi. La vita è come un’altalena.
Ora, io sono qui, e vorrei stringerti forte a me. Non è possibile. Mai lo sarà. E’ come toccare la luna con un dito e sapere che non la toccherai mai. E’ bianco e nero, adesso. E’ una metà del sogno. E’ una musica che si interrompe. Non sono triste perchè il mio cuore batte ancora. Non sei un fantasma. Non sei uno spirito. Sei l’impossibilità del mio amore. Sei tutto e non sei niente. Sei reale e irreale. Non ti ho sognato. Tu esisti, ma solo nel mio cuore. Tu esisti, ma solo per la mia anima.
Ora, io sono qui, e tu chissà dove sei. Forse la tua storia è già stata scritta o forse è ancora nel cuore di chi la scriverà. Io ti percepisco carne e anima, ma sei intrappolato nei miei pensieri e la mia paura di amare ancora non ti ha ancora fatto vedere la luce.
Viaggiando tra anima e cuore 
Cara Stella, hai detto bene, ci sono tanti modi di amare, e uno di questi è semplicemente volere che l’altro sia felice. Magari si vorrebbe che fosse felice con noi, e noi con lui, ma l’Amore con la A maiuscola ( 😉 ) vuole prima di tutto che l’altro sia felice, a prescindere da se stessi.
Quando io m’innamorai di chi sai tu, e la cosa era pressoché impossibile (per motivi diversi dai tuoi, ma comunque impossibile), per quanto soffrii quando lui trovò un’altra donna, ne fui per certi versi contenta, perché lei gli avrebbe dato ciò che io non avrei potuto, perché lui finalmente avrebbe avuto quella presenza di cui tanto aveva bisogno e a cui tanto, secondo me, aveva diritto.
Peraltro, in questa storia, dei figli senza padre hanno trovato una figura di riferimento, e anche loro ne avevano diritto e bisogno. Insomma, così sono state felici più persone di quante non lo sarebbero state se fosse andata a buon fine la “nostra” storia.
Io ho sofferto da cani ma.. ma.. ehm, Signore, una qualche coordinata per trovare ‘sto benedetto portone???
Mia carissima Diemme,
ho letto tutto d’un fiato il tuo commento, anche perchè conosco la tua storia e la tua era un’impossibilità diversa dalla mia, ma sempre impossibilità. Tu hai voluto vedere un lieto fine nella sua storia con un’altra. Tu però hai deciso per lui, e nela vita le decisioni se si possono prendere vanno prese in due. La tua strada avere cuore e sorriso solo per lui e lacrime per te. La tua bontà d’anima è una vera regina. La mia è un’impossibilità nata come impossibilità. Non ci sono decisioni che si possano prendere. Ma io non sono triste. Ovvio, poterlo abbracciare e stringere a me è solo un sogno.
Quando hai trovato le coordinate passamele, magari sono due fratelli gemelli, su con l’età però, a me troppo giovani non piacciono. Una ventina d’anni in più può andare bene.
Guarda, che io non ho deciso per lui. Comunque, ho detto “portone”, non “guaglione”, e se cerchi una persona con una ventina d’anni in più magari sei già sulla buona strada.
Ora mi becco un’altro “Acidisia”, ma tu provochi… 😉 , prima mi dici che il paradiso non è esistito, poi mi accolli una decisione che invece ho subito… o forse no, hai ragione tu, io ho subito l’indecisione ma ho preso la decisione…
E poi, non è che abbia saltellato di gioia per l’altra, ma ho voluto vedere il diritto della medaglia, lo sai, è il mio metodo; lei è una ragazza coraggiosa, che ne ha passate tante, lui meritava una ragazza accanto che gli potesse dedicare il suo tempo e la sua presenza. Giravano altri bisogni da quelle parti: il Signore ha chiuso la mia porta e aperto il loro portone, e io sono felice per loro.
Ma il mio portone… o forse già sono dentro al palazzo e non lo so? Perché, sai com’è, a volte succede anche questo. 😉
Chiedo venia, rileggendo il commento è acidisio sul serio, quanto meno l’incipit, non era questa l’intenzione.
Ti scritto in pvt, buona serata Stella, e prenditi la parte buona di questa storia, quando due anime belle s’incontrano comunque riescono a darsi tanto, qualunque sia il piano di comunicazione. 😉
Diemme cara,
grazie per il chiarimento, ma per stavolta non mi sei sembrava per niente acidisia.
Lo so che l’entrare in gioco dell’altra non ti ha fatto fare salti di gioia, ma magari per il suo bene ma tu l’hai mandato nelle braccia di lei. Io non ho questo spirito altruistico quando sono in ballo i miei sentimenti.
Non è un momento difficile per me. L’incontro tra anime è una cosa bella e se così è successo vuol dire che Dio voleva darmi un’anima bella da amare senza altri fini, come Dio ama noi senza doppi fini.
Ti abbraccio e abbraccio anche lui, anche se non leggerà mai queste mie parole. Lui non sa che io ho un blog e non va in rete.
Io non l’ho mandato tra le braccia dell’altra, io l’ho mandato al diavolo perché mi ero arrabbiata: le braccia dell’altra sono state un inatteso contraccolpo….
Eccheccevoifa, ho incassato il colpo!!!
(sempre in attesa del portone… 😉 )
Amica,
forse della stessa pasta le siamo davvero. Forse il nostro portono è spalancato da tempo e tu, come me, hai il cuore che batte per il complicato, l’intrigato, il difficile, e a volte l’impossibile.
Ti abbraccio amica e ti dico, la nostra stella brilla sempre più forte e la strada è proprio davanti a noi. Il portone…..
Non ho il cuore che batte per il complicato, l’intrigato, il difficile, e a volte l’impossibile, tutt’altro.
Il mio cuore in questo momento, poi, non batte per niente. Io sono stata talmente tanto tempo senza innamorarmi da aver desiderato pure un amore non ricambiato, purché il cuore mi battesse. Poi ne ho avuto uno ricambiato, da un ragazzo troppo giovane, troppo onesto, troppo pieno di dubbi e di paura di ferire.
Sono stata felice, ho pagato quel profumo di felicità con tante lacrime, ma adesso sono vaccinata. Credo.
Diemmuccia,
forse era una mia sensazione. Io non ho mai desiderato che il mio cuore battesse anche per un amore non corrisposto e questa visione mi fa sorridere. Il tuo è un cuore grande e ha tanto amore da dare e da donare.
Il profumo di felicità mi fa sorridere ancora. I vaccini però non sono sicuri al 100%. In caso di influenza magari la si prende più leggera.
Ti auguro un amore grande e sincero, perchè una vita a due è senz’altro più sorridente. Non sono ubriaca, lo so che ho sempre detto che sto bene da sola, e ci sto davvero bene, ma sto iniziando ad ascoltare il mio io nascosto.
Un bacio grande.
Cara Stella, credo che tu non sappia cosa significhi non innamorarsi mai, alla fine non ti senti più neanche una persona normale. La vita è bella in due, soffrire per amore è brutto, ma l’amore è una sensazione talmente meravigliosa che alla fine, forse, può bastare provarla, come nel tuo caso, indipendentemente dall’esito.
DIEMME, innamorarsi della persona giusta, innamorarsi di un amore impossibile, innamorarsi di un fantasma. Tu dici meglio un amore non corrisposto o impossibile che non innamorarsi. Amica, non la penso così. Il nostro cuore batte per mille emozioni. Il nostro cuore è vivo dentro di noi.
Io sono felice perchè è la mia vita che è meravigliosa, se anche un amore fosse possibile….
“ Tu esisti, ma solo nel mio cuore. Tu esisti, ma solo per la mia anima. ”
Esiste e in un certo senso, anche tu sei nella sua anima. E’ strano questo tuo pensiero, come è strana questa voglia che hai di pensare a qualcosa che può essere solo nel tuo cuore. Strano, perché la prima cosa che mi verrebbe da dirti è di andare a cercarlo e fargli capire che il tuo cuore batte per lui, ma poi penso che forse è tutta una metafora, che forse è soltanto un desiderio il tuo, voglia di camminare sapendo che accanto qualcun altro lo fa insieme a te, un sogno che si realizza prima ancora come desiderio, perché dentro di te sei pronta, disponibile a lasciarti andare per aggiungere, passo dopo passo, un altro piccolo tassello alla tua vita.
Cara Stellina, l’amore, si trova se solo si ha voglia di provarlo, di sentirlo dentro di se con tutte le forze, magari prima sognandolo per un po’e, al di là delle facili battute, non può esserci vita senza condivisione, senza complicità e forse tu, in questo momento, hai voglia di cercarla, di viverla.
Beh, ci ho pensato un po’ prima di risponderti, ma alla fine sono arrivato… ;
Ti abbraccio!
Carissimo Arthur,
le metafore esprimono sempre una qualche vera realtà. Il tuo primo pensiero è stato quello di spingermi a cercarlo e a dirgli che il mio cuore batte per lui. Anche a me piacerebbe andare da lui, mi basterebbe guardarlo negli occchi, ma nella vita ci sono degli amori impossibili. Questo è uno di questi. Non è che non pensandoci riesco a cancellarlo dalla mia mente. Forse è il destino della mia vita. Questa volta non è un fantasma ed è anche una splendida persona, ma rimane un amore impossibile.
Ne è valsa la pensa attendere a lungo il tuo commento. Sapere che questo pezzo ti è piaciuto mi fa estremamente piacere, perchè so che non è un pezzo facile. Non è di comprensione immediata.
Forse sono pronta per attimi di condivisione, forse lo vorrei, ma il mio cuore batte per un amore impossibile. Ma questo mi fa stare bene, anche se dovrò stare da sola ancora per un pò.
Lo so, il mio pensiero non è linearmente comprensibile, ma è una sensazione bella.
Ti abbraccio amico caro e grazie di esserci anche in momenti belli ma complicati come questo.
Una luminosa inizio settimana cara stellina raggiante, un abbraccio per darti la buona notte…
Carissima Lisa,
grazie di essere sempre nel mio cielo e notte magica per te.
Con amicizia Stella
Il brano che hai scritto è molto bello, uno dei tuoi migliori, ma si sa che amore e sofferenza sono ottime ispirazioni…
Per il resto, come ho sentito una volta in un film
only unfulfilled love can be romantic
Caro Fra,
mi ricordo di un altro brano che era di una tristezza torrenziale che tu hai definito uno dei miei pezzi migliori. In questo caso impossibilità non è triste, o forse impossibilità lo è, io no perchè la mia anima ha incontrato un’anima meravigliosa anche se non sarà mai cosa. Non sono triste. Strano da spiegare. Sono felice perchè ho una vita splendida e apprezzo le piccole cose intorno a me.
Sorriso sulla tua citazione. Se guardo la mia vita dovrei dare ragione alla tua frase, se ascolto il mio io sognatore quel giorno non è ancora arrivato, magari è già sulla via.
Un abbraccio di sole
Non si può mettere fretta al tempo, non si deve neanche corrergli dietro ne seguirlo nel suo apparente lento incedere, bisogna aspettare il suo calmo respiro, che saprà ridonarci il sorriso, ma non gli si può mettere fretta, bisogna saper aspettare, che lui decida di lasciarsi acchiappare, ma quando ciò accadrà sarai la prima a sapere, sarai la prima a sorridergli insieme, perché tutto quello che è stato è stato, ed il tempo avrà fatto in modo che tutto alfine sarà stato dimenticato, e ti accorgerai che con il suo lento incedere lui ti avrà portato lentamente tenendoti per mano nuovamente a sorridere, e poi dicono che il concetto di tempo è visto quasi sempre come un ghigno beffardo e strafottente.
Ciaooo neh!
Carissimo Alan,
le tue parole mi toccano il cuore. Solo una precisazione, come ho fatto con Fra: non sono triste. Sarebbe meglio che impossibilità fosse possibilità, ma non sono triste. Forse il tempo non è ancora compiuto, ma io non sto soffiando forte affinchè un amore sopraggiunga. Io sto ammirando albe e tramonti, e forse in quell’alba o in quel tramonto un nuovo amore. Per ora nel mio cuore custodito gelosamente.
Un abbraccio amico mio.
molto belle le cose che scrivi,
in tanti tuoi raccoglimenti mi rivedo…
Felice che ti piacciano le mie parole. Il mio blog sta cambiando come dal resto sto cambiando io. Sorrido quando mi dicono che noi non cambiamo.
Un abbraccio in questo giorno di sole
anch’io credo molto nel cambiamento…
è l’unica possibilità che abbiamo…
Splendida aquilotta, splendida. Ci rifletterò su, e il prossimo post sarà su questo….
Ciò che scrivi è molto bello…
Buona serata
Giovanna
Giovanna,
ho ascoltato il cuore. Felice che ti piaccia.
A presto